Italia Independent,il mercato dà fiducia a Lapo che affida il timone a Carlino

Italia Independent Group sfiora il successo pieno: al termine del periodo per aderire all’aumento di capitale del gruppo guidato da Lapo Elkann (le ore 14.00 di giovedì scorso) risultavano essere state sottoscritte 1,17 milioni di azioni ordinarie, pari all’81,24% delle 1,439 milioni di azioni offerte in opzione, nonostante il prezzo di sottoscrizione fosse di 3,4 euro ciascuna (a premio sulle quotazioni attuali), per un controvalore di poco inferiore ai 4 milioni di euro a fronte di un massimo previsto di 4,9 milioni.

Una nota ha precisato che l’azionista di maggioranza, Lapo Elkann (socio al 50,88%), ha assicurato il completo successo dell’operazione di ricapitalizzazione; il prossimo passo, entro fine anno, sarà il completamento della parte di aumento di capitale riservato, che il mese scorso l’assemblea di Italia Independent Group aveva determinato in massimi 10,1 milioni di euro tramite offerta di nuove azioni, ad un prezzo non inferiore a 5,75 euro a titolo, da riservare allo stesso Lapo e a “selezionati imprenditori e investitori strategici” che abbiano una prospettiva di investimento di medio-lungo termine e siano pronti a investire non meno di 100 mila euro ciascuno.

La reazione del titolo venerdì scorso era stata negativa, con prezzi in calo dai 3,27 euro della chiusura di giovedì ai 3,16 euro venerdì sera (-3,36%), con volumi in leggero rialzo (16.400 pezzi), quasi a indicare che chi aveva sottoscritto l’aumento avesse poi deciso di liberarsi subito dei titoli, anche se in perdita. In realtà la volatilità di queste ultime sedute di Piazza Affari sembra essere stata la determinante maggiore delle perdite del titolo, visto che stamane (nonostante un’apertura di giornata in calo di oltre un punto percentuale per il listino di Milano) il titolo recupera ampiamente riavvicinandosi ai 3,23 euro (+2,1%). Nel frattempo Italia Independent Group ha anche cooptato in Cda Giovanni Carlino, nominato amministratore delegato, mentre l’ex amministratore delegato e co-fondatore del gruppo, Andrea Tessitore (prima dell’aumento socio all’8,10%), ha assunto la carica di vice presidente per dedicare le sue attenzioni all’ampliamento del business.