La crisi Covid non ferma Airbnb. Confermata la quotazione nel 2020 - Affaritaliani.it

Economia

La crisi Covid non ferma Airbnb. Confermata la quotazione nel 2020

Gli affari della società sono ripresi grazie ad un cambio di strategia: non più affitti nelle città ma in periferia

Airbnb ha deciso di confermare la sua quotazione al Nasdaq nel 2020. Lo ha annunciato la società che, secondo alcuni analisti, punterebbe a raccogliere circa 3 miliardi di dollari, raggiungendo così una valutazione di 30 miliardi. L’Ipo al Nasdaq era stata annunciata per quest’anno alla fine del 2019, ma le incertezze dovute alla pandemia da coronavirus hanno in un primo momento raffreddato gli entusiasmi nel quartier generale di San Francisco. Negli ultimi mesi invece gli affari sono ripresi, spinti soprattutto dalla decisione di Airbnb di puntare non più sulle grandi città e sulle città d’arte, ma sugli affitti in zone lontane dai centri abitati; zone raggiungibili in macchina o con spostamenti via terra, venendo incontro così alle paure dei viaggiatori nell'epoca del Covid-19 . Un cambio di strategia che, ha rivelato nei giorni scorsi il Wall Street Journal, dovrebbe far tornare la società a macinare utili già nella prossima trimestrale.