Economia

La Merkel gela Tsipras. Il leader greco: "Continuiamo a trattare"

Il referendum convocato dal governo greco sulle condizioni poste dai creditori internazionali per riprendere i finanziamenti "non riguarda il restare o meno nell'euro". Lo ha dichiarato il premier ellenico, Alexis Tsipras, in un discorso televisivo alla nazione. E aggiunge: "Continueremo a trattare".

Il governo greco "resta al tavolo delle trattative" e "rispondera' immediatamente all'Eurogruppo se ci sara' un risultato positivo". Lo ha dichiarato in un discorso televisivo alla nazione il premier ellenico, Alexis Tsipras. "Il fermo proposito del governo e' trovare una soluzione, decideremo se approvare una qualsiasi soluzione sostenibile", ha detto ancora Tsipras, "vogliamo un'intesa ma che sia sostenibile".

Le porte "restano abbastanza aperte" alla ripresa del negoziato con la Grecia, che deve pero' impegnarsi ad attuare le necessarie riforme. Lo ha affermato in conferenza stampa il cancelliere tedesco, Angela Merkel. "Posso solo ribadire che abbiamo bisogno di una situazione in cui la Grecia sia disponibile a riforme concrete, in modo che si comporti come altri Paesi che hanno effettuato le riforme", ha ribadito Merkel. "Siamo dell'avviso che il referendum debba aver luogo: se si presenta una nuova situazione si ricomincia ma al momento non mi risulta.

L'Eurogruppo non riprendera' le trattative con Atene prima di conoscere l'esito del referendum greco sulle condizioni poste dai creditori per riprendere i finanziamenti. Lo scrive su Twitter il ministro delle Finanze slovacco, Peter Kazimir. "L'Eurogruppo e' unito nella decisione di attendere l'esito del referendum in Grecia prima di ogni ulteriore trattativa", afferma Kazimir, "non mettiamo il carro davanti ai buoi".

"Papa Francesco desidera far sentire la propria vicinanza a tutto il popolo ellenico, con speciale pensiero alle tante famiglie gravemente provato da una crisi umana e sociale, tanto complessa e sofferta". Lo ha affermato il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi.

Ribadendo gli appelli alla giustizia sociale per superare le attuali situazioni di 'inequita'', contenuti nell'Enciclica "Laudato si'", il Pontefice ha ribadito che anche nell'attuale passaggio dei rapporti tra Grecia e Unione Europea, "la dignita' della persona unana deve rimenere al centro di ogni dibattito politico e tecnico, cosi' come nell'assunzione di scelte responsabili". In proposito, padre Lombardi ha riferito che il Papa "e' preoccupato per la situazione economica e sociale del Paese". "Papa Francesco - ha poi concluso padre Lombardi - invita tuttii fedeli ad unirsi in preghiera per il bene dell'amato popolo greco".

Il premier greco, Alexis Tsipras, e' pronto ad accettare quasi tutte le condizioni dei creditori internazionali. Lo scrive il Financial Times nell'edizione online, citando la lettera che Tsipras ha inviato nella notte ai creditori. Il premier avrebbe proposto solo piccoli cambiamenti.

Tsipras, si legge nella lettera di due pagine, "accettera' tutte le condizioni che erano sul tavolo nel weekend, con solo alcuni cambiamenti". Piu' nel dettaglio la Grecia accettera' le riforme sull'Iva con una sola modifica: uno sconto del 30% per le isole, molte delle quali sono in regioni difficili da rifornire. Sulla riforma delle pensioni Tsipras chiede che la richiesta di innalzare entro il 2022 l'eta' pensionabile a 67 anni, inizi a ottobre e non immediatamente. Inoltre chiede che il "contributo di solidarieta'" per i pensionati piu' poveri sia eliminato piu' gradualmente, rispetto alla scadenza del 2019 proposta dai creditori. "La Repubblica Ellenica - si legge nella lettera - e' pronta ad accettare questa intesa tecnica, in base ad alcuni emendamenti, aggiunte e chiarificazioni, come parte dell'estensione del programma di aiuti gia' scaduto e di un nuovo (terzo) accordo, la richiesta del quale e' stata presentata oggi 30 giugno 2015". "Come potete notare - prosegue Tsipras - i nostri emendamenti sono concreti e rispettano pienamente la forza e la credibilita' del programma complessivo".

Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble boccia le nuove proposte inviate dal premier greco Alexis Tsipras nella sua lettera ai creditori. "Non forniscono nessuna ulteriore chiarezza" dice Schaeuble, aggiungendo che al momento "non ci sono le basi" per un serio negoziato con Atene. "In primo luogo - aggiunge Schaeuble in una conferenza per la presentazione del nuovo bilancio - la Grecia deve chiarire cosa vuole".

Le borse europee allungano e in gran parte vanno i rally dopo le voci che il premier greco, Alexis Tsipras, e' pronto ad accettare quasi tutte le condizioni dei creditori internazionali. Londra avanza dell'1,52%, Milano del 2,32%, Francoforte del 2,23%, Parigi del 2,58% e Madrid del 2%.