Economia

La Rai taglia i compensi delle star. Via libera al Cda di giovedì


 
Presidente e direttore generale dovevano parlarsi nello scorso weekend, ma, presi dai rispettivi impegni fuori Roma, non sono riusciti a fissare un incontro. Quel che trapela è che, malgrado entrambi siano favorevoli alla norma salvacompensi, in assenza di un foglio di carta ufficiale, faranno applicare la legge. 
 

Le nomine

Il caso di Rai ragazzi e ormai al capolinea: il direttore Massimo Liofredi sarà sostituito con Luca Milano vicedirettore della fiction destinato a centralizzare le funzioni di produzione, acquisto, programmi&palinsesti di tutta la Rai nel segmento che va da zero a 16 anni. Eccellente professionista, Milano porterebbe con se Mussi Bollini già moglie di Piero Lucisano (Insieme hanno avuto tre figli) attualmente a Torino, in passato "silurata" dalla vice direzione a vantaggio della povera Paola Martini (la dirigente che si e suicidata gettandosi dall'ufficio di Borgo Sant'Angelo) malgrado la sua forte, innegabile, solidissima esperienza nel segmento dei bambini/adolescenti. Fu proprio la Bollini a volere uno dei pochi programmi di autentico servizio pubblico "Storie di ragazzi" andato in onda dal 2013 su Rai Gulp premiato più volte dal MOIGE, antesignano di quello splendido prodotto che e i "Ragazzi del Bambin Gesù" in onda oggi su Rai 3.

A Liofredi è stata proposta una transazione finanziaria di poco inferiore ai 600mila euro che il diretto interessato avrebbe però respinto al mittente. Classe 1955, il direttore acchiappa share della Rai (é sempre stato un vincente fin dai tempi di Rai 1, a Rai 2 vinse 4 garanzie) essendo stato assunto poco prima dei 40 anni non ha ancora maturato la pensione ed avrebbe voglia di continuare il suo percorso. La soluzione individuata sarebbe la direzione della sede dell'Abruzzo- Molise, anche se l'incarico - svuotato della responsabilità delle testate giornalistiche visto che Liofredi non e professionista- non risulta di "pari grado" rispetto alle 2 reti di Rai ragazzi. Scatterebbe così una causa di Liofredi per demansionamento destinato potenzialmente ad essere vinta dal manager Rai che - novita dell'ultima ora- avrebbe riscontrato improvvisi appoggi da parte della politica, sia dal centro destra di Silvio Berlusconi (che lo volle direttore di Rai 2 nel luglio 2009 lasciando a terra la sua ex "pupilla" Susanna Petruni)  che dello stesso premier Paolo Gentiloni conosciuto ai tempi di Domenica in politica cioe nel lontano 2008. Gentiloni era uno degli ospiti più graditi del salotto domenicale voluto da Liofredi allora capostruttura Rai. Che cosa accadrà il 13?

(Segue: il caso Perego)