Economia

Lavazza, cambio al vertice. Il neo presidente: "Puntiamo a 4mld di ricavi"

di Redazione Economia

L'assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo cda del gruppo che resterà in carica per il prossimo triennio: Giuseppe Lavazza diventa presidente

Lavazza, nominato il nuovo cda e annunciate altre acquisizioni

Lavazza, la società del caffè che vanta 130 anni di storia, ha deciso di cambiare i vertici con l'obiettivo di espandersi ulteriormente e puntare dagli attuali 2,7 mld di ricavi ai 4, in un lasso di tempo inferiore ai dieci anni. L'assemblea degli azionisti Lavazza - si legge sul Sole 24 Ore - ha nominato il nuovo cda del gruppo che resterà in carica per il prossimo triennio, fin all'approvazione del bilancio 2025. Giuseppe Lavazza è stato nominato presidente, mentre Alberto Lavazza ha assunto la carica di presidente onorario. Confermato nella carica di vicepresidente Marco Lavazza, nominato nel 2011, e i consiglieri Francesca, Antonella e Manuela Lavazza, nonché Antonio Baravalle ed Enrico Cavatorta, rispettivamente amministratore delegato e chief financial & corporate officer del Gruppo Lavazza.

Completano il nuovo cda, che è composto da un totale di 13 membri di cui 5 amministratori indipendenti, i riconfermati Robert Kunze-Concewitz, chief executive officer di Campari, Nunzio Pulvirenti, membro dell'Advisory Board di Ferrero e Roberto Spada, managing partner di Spada & Partners. "Il nostro obiettivo - svela Giuseppe Lavazza al Sole 24 Ore - è di vedere un nuovo raddoppio per l'azienda, a quattro miliardi, che prevediamo possa avvenire in un lasso di tempo ridotto rispetto al decennio". Il piano di acquisiazioni procece al ritmo di una all'anno dal 2015, per un totale di 2 miliardi di risorse investite. E i prossimi anni, aggiunge Giuseppe Lavazza "ci vedranno impegnati nella ricerca di nuove opportunità". Con l'acquisizione della francese MaxiCoffe, l'organico è salito a 5.500 dipendenti.