Economia
Le previsioni nere del corvo Lagarde: "Economia debole, inflazione risalirà"
L'economia dell'area euro è rimasta stagnante e si prevede che resterà debole per il resto dell'anno, secondo la presidente della Bce, Christine Lagarde
BCE: Lagarde prevede un'economia debole per il resto dell'anno
La presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, ha esposto davanti alla commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo le sue prospettive sull'economia dell'area euro. Secondo Lagarde, l'attività economica dell'area euro ha mantenuto una fase stagnante negli ultimi trimestri, e c'è la probabilità che questa situazione perduri per il resto dell'anno.
"Guardando al futuro, ci aspettiamo che l'indebolimento delle pressioni inflazionistiche continui, anche se l'inflazione complessiva potrebbe nuovamente aumentare leggermente nei prossimi mesi, principalmente a causa di alcuni effetti base." Tuttavia, la presidente ha sottolineato che le prospettive a medio termine per l'inflazione sono ancora circondate da notevole incertezza.
"L'attivita' dell'area euro é rimasta stagnante negli ultimi trimestri ed é probabile che rimanga debole per il resto dell'anno", continua Lagarde. Nel terzo trimestre, il Prodotto Interno Lordo (PIL) reale dell'area euro ha subito una contrazione dello 0,1%, "riflettendo un impatto piu' ampio dei tassi di interesse piu' elevati, della debole domanda estera e del venir meno dello slancio derivante dalla riapertura dell'economia dopo la pandemia".
Lagarde ha sottolineato la necessità di monitorare attentamente gli sviluppi economici e di adottare misure adeguate per affrontare le sfide in corso. La BCE si impegna a continuare a svolgere un ruolo attivo nella gestione della politica monetaria al fine di sostenere la stabilità economica nell'area euro.