Economia

Manovra, Conte: "Reddito e quota 100? 1.621€ in più in tasca entro il 2021"

"Ritornando al documento del Mef che è stato presentato al Parlamento, si stima che il reddito disponibile procapite aumenterà di 1.621 euro da qui al 2021 grazie alle misure incluse nella nostra manovra'. E' quanto ha dichiarato il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo al Forum dell'economia sostenibile, in corso a san Patrignano.

Per quanto riguarda le misure in manovra, Conte ha detto di fare riferimento "in particolare, al reddito di cittadinanza, a quota 100, al piano straordinario di assunzioni nel pubblico impiego, all'estensione del regime forfettario delle partite Iva e a molte altre misure", sottolineando che l'aumento del reddito previsto 'e' un aumento decisamente piu' consistente di quanto avvenuto in passato. Pensate che dal 2015 al 2018 il reddito medio disponibile procapite era aumentato di 1.281 euro".

Secondo il presidente del Consiglio, 'grazie a queste misure sociali, equita' e crescita economica confidiamo torneranno ad alimentarsi a vicenda creando un circolo virtuoso che era stato invece spezzato negli anni dell'austerita' e del rigore'. 

Continuando a parlare degli effetti della manovra sull'economia, Conte ha dichiarato che 'anche le diseguaglianze del reddito disponibile sono destinate a calare. Il rapporto tra il reddito del 20% piu' ricco della popolazione e il reddito del 20% piu' povero della popolazione si ridurra' di 0,4 punti da 5,9 a 5,5. Sono decimali ma ci disegnano una traiettoria da perseguire'.

Inoltre, 'effetti positivi si riscontrano anche sul fronte del mercato del lavoro perche' grazie all'articolata riforma dei meccanismi di attivazione al lavoro collegati al reddito della cittadinanza il tasso di mancata partecipazione al lavoro e' previsto in diminuzione: dal 19,8% nel 2018 al 18,3 del 2021', ha continuato Conte. 'Saranno soprattutto le donne, secondo le previsioni, a beneficiarne perche' il tasso di inattivita' femminile si ridurra' di oltre 2 punti percentuali da qui al 2021'.