Economia
Marina Berlusconi non vuole scendere in politica. Mentre Pier Silvio...
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Dopo l'eredità economica di Silvio Berlusconi, c'è ora da capire che cosa fare con quella politica, ben più complessa da raccogliere
Il riassetto di Fininvest e le scelte di Marina e Pier Silvio
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Mentre sembra ormai giunta a conclusione la vicenda che riguarda l’eredità economica di Silvio Berlusconi, rimane ancora da capire che cosa fare con quella – per certi versi ancora più pesante – politica dell’ex premier. Come riportato dal Corriere della Sera, l’intenzione di Marina Berlusconi è quella di concentrarsi sulla holding di famiglia, quella Fininvest che il Cavaliere ha voluto lasciare in mano a lei e al fratello Pier Silvio. Troppo delicati gli affari, troppo esperti i due figli di primo letto dell’ex premier per permettere “intromissioni” da parte degli altri tre rampolli, che sono stati sistemati a dovere e che potranno continuare le loro attività diverse, pur mantenendo partecipazioni robuste all’interno della holding di famiglia.
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Che cosa significa l’impegno maggiore della prima figlia di Silvio Berlusconi, prediletta e apprezzatissima dal Cavaliere che non le ha solo consegnato le chiavi del suo impero, ma l’ha anche eletta a sua consigliera e sua prima alleata, si vedrà nei prossimi giorni. Non è un caso che sia stata proprio la presidente di Mondadori, un mese dopo la morte del padre, a ricordare le vicende giudiziarie che l’hanno tormentato per tutta la vita. E tra i due figli di Carla Dall’Olio è sempre stata quella più pugnace, mentre a Pier Silvio toccava il ruolo di pacificatore.
Da qualche settimana si era sparsa la voce che potesse essere proprio Marina a raccogliere l’eredità politica del padre. Ma, a quanto risulta ad Affaritaliani.it, questa volontà è stata un’idea passeggera, durata l’arco di pochi giorni sull’onda dell’emozione in seguito alla morte di Silvio Berlusconi. Ma una volta placatesi le acque, Marina è tornata sui suoi passi e ha fatto capire al suo entourage che preferisce rimanere – almeno per ora – una donna di business e non entrare in politica. Anche perché in questo momento il governo, con la scelta di tassare gli extraprofitti delle banche, ha realizzato uno sgambetto non da poco.