Economia
Mediaset-Vivendi, torna il rumore delle armi

I francesi impugnano la delibera che ha dato l'ok al progetto MediaForEurope
Guerra era e guerra è. Tra Mediaset e Vivendi torna il rumore delle armi. Il gruppo transalpino avrebbe impugnato la delibera del 4 settembre con cui l’assemblea di Mediaset ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera in MediaforEurope. Il gruppo dei media che fa capo a Vincent Bolloré, scrive oggi il Sole, chiede al Tribunale di Milano di “annullare la deliberazione”, nonché “ogni atto presupposto, relativo e/o conseguente”.
Secondo quanto riporta il quotidiano di Confindustria, “l’udienza in citazione è fissata per il 10 gennaio 2020, ma è probabile che a stretto giro possa essere richiesto dai legali di Vivendi anche un procedimento di urgenza con richiesta di sospensiva”. Questo perché “il 10 gennaio 2020 il progetto Mfe, stando al cronoprogramma stilato da Mediaset, dovrebbe essere giunto a compimento”.
D'altronde, come scritto da Affari, lo scorso settembre, Vivendi era andata su tutte le furie annunciando una strenua battaglia legale a Mediaset e al suo progetto MediaforEurope (Mfe), la creazione cioè di un holding olandese dove il Biscione, al termine di una fusione fra la holding italiana e la controllata spagnola (Mediaset Espana), intende concentrare tutte le sue attività per dare vita al polo europeo della televisione generalista.