Economia

Mediobanca, Nagel guarda alla rete di 1.000 consulenti di Deutsche Bank

di Andrea Deugeni

Piazzetta Cuccia non è l'unica che ha messo nel mirino l'asset che ha in gestione 16 miliardi di masse

In attesa del grande deal sul private banking e wealth management (l’oggetto dei desideri di Alberto Nagel era Banca Generali per cui il numero uno di Piazzetta Cuccia si mosse con tanto di offerta lo scorso anno rifiutata poi in comitato investimenti del Leone) e mentre il mercato la mette al centro di una possibile operazione con UniCredit, Mediobanca non abbassa le antenne sul gestito e come fatto con Barclays Italia nel 2016 procede con il piano “B” per la propria crescita organica: tramite la controllata CheBanca! mette nel mirino gli asset che altri player sul mercato italiano vogliono dismettere e i private banker con grandi portafogli di concorrenti da arruolare.

Secondo quanto fa sapere ad Affari una fonte finanziaria vicina a Piazzetta Cuccia, la merchant bank milanese sta guardando alla rete italiana composta da oltre 1.000 financial advisor che Deutsche Bank ha messo in vendita. Consulenti finanziari con 16 miliardi di masse gestite complessive che fanno gola anche ad altri soggetti e in grado di dare un prezioso contributo ai ricavi commissionali, leva crescente di redditività per il gruppo di Nagel. 

“Vi sono tutte le condizioni perché il gruppo Mediobanca possa cogliere occasioni nel settore del risparmio: il patrimonio è solido, c’è volontà strategica di crescere nel wealth management e credibilità nel saper gestire le aggregazioni. In più, è chiaro che si andrà verso un consolidamento perché l’industria è matura, molto regolamentata e con margini sotto pressione”, andava spiegando poco più di un mese fa l’amministratore delegato di CheBanca! Gian Luca Sichel. Che aveva aggiunto infatti: “Ci interessano quindi tutte quelle realtà distributive che hanno validi professionisti con un riconoscimento consolidato presso la clientela. Nel nostro Paese non mancano, occorre però vedere se esiste anche la volontà di venderle”.

Tramontata l'operazione Banca Generali, troppo grande Fineco e in attesa dell'ipotizzata (dagli analisti di Citi) "promessa sposa" Mediolanum, durante questi mesi Nagel ha continuato a guardarsi attorno e una piccola occasione per la controllata di Piazzetta Cuccia che ha per obiettivo la clientela premier, con patrimoni compresi fra i 500 mila e i 5 milioni di euro, pare dunque essere arrivata. Ora Mediobanca dovrà vedersela, secondo quanto ha fatto sapere il sito bluerating.com, con Allianz Bank Financial Advisor, la banca del colosso tedesco delle polizze focalizzata sulla clientela private. La vendita dovrebbe concludersi dopo l'estate. 

@andreadeugeni