Economia
Mediobanca, Pucci e Morano vicepresidenti. E la Sgr punta sui Btp
Piazzetta Cuccia sta lanciando due fondi obbligazionari a scadenza: Mediobanca Selezione Cedola Italia 2026 e Mediobanca Selezione Cedola Italia 2029
Mediobanca, Pucci e Morano vicepresidenti. E la Sgr punta sui Btp
Il consiglio di amministrazione di Mediobanca, presieduto da Renato Pagliaro, ha annunciato ieri le nuove nomine dei vicepresidenti: Morano Campori e Sabrina Pucci. Morano è stato eletto dalla lista del consiglio uscente, mentre Pucci proviene dalla lista di Delfin. Questi cambiamenti seguono le dinamiche scaturite dall'assemblea del 28 ottobre scorso, in cui la lista della famiglia Del Vecchio ha visto l'elezione di un solo altro consigliere, Sandro Panizza. Angela Gamba è stata confermata nel ruolo di lead independent director. Il consiglio ha anche effettuato una valutazione dei requisiti di onorabilità, professionalità, correttezza e competenza, oltre all'indipendenza di giudizio dei membri del consiglio e del collegio sindacale. Sono stati verificati il rispetto dei limiti di accumulo di cariche e del divieto di interlocking. Tutti i membri sono stati valutati come indipendenti, ad eccezione del presidente Renato Pagliaro, del CEO Alberto Nagel e del direttore generale Francesco Saverio Vinci.
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Parallelamente a queste nomine, Mediobanca sta attuando strategie innovative nel settore degli investimenti. La banca ha deciso di concentrarsi sul potenziale del BTP nei portafogli di investimento, canalizzando i titoli di Stato italiani attraverso due nuovi prodotti di risparmio gestito. Mediobanca SGR, la società di gestione del risparmio di Piazzetta Cuccia, sta lanciando due fondi obbligazionari a scadenza: Mediobanca Selezione Cedola Italia 2026 e Mediobanca Selezione Cedola Italia 2029. Questa è la prima volta che la divisione di asset management della banca propone soluzioni specifiche per valorizzare il mercato obbligazionario italiano, diversificando tra titoli corporate e governativi. Entrambi i fondi avranno un'esposizione ai titoli di Stato compresa tra il 30% e il 70% degli attivi per l'intero orizzonte temporale della politica di investimento. Per quanto riguarda i titoli corporate, il team di gestione diversificherà in termini di duration e tipologia di emittenti, spaziando anche in altre aree geografiche e valute, con un'attenzione particolare agli emittenti con rating più alto nel segmento high yield.
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Le due strategie si differenzieranno per l'orizzonte temporale dell'investimento: circa due anni per il Cedola Italia 2026 e circa cinque anni per il Cedola Italia 2029. Entrambi i fondi sono veicoli a scadenza con cedole target semestrali. Per le classi retail, con un investimento minimo di 1.000 euro, le cedole saranno rispettivamente del 2% per il veicolo a due anni e del 2,25% per il cinque anni. Emilio Franco, amministratore delegato di Mediobanca SGR, ha dichiarato che l'obiettivo è fornire soluzioni di investimento differenziate in termini di orizzonte temporale, focalizzandosi prevalentemente su emittenti italiani. Con queste nuove proposte, Mediobanca intende mettere a disposizione dei clienti la professionalità dei propri team di gestione in un momento storico che ha visto un rinnovato interesse nell'investimento obbligazionario. La sottoscrizione dei due fondi sarà disponibile fino al 26 gennaio 2024 attraverso le reti distributive di CheBanca! e Mediobanca Private Banking, entrambe società del gruppo Mediobanca.