Economia

Metroweb, giallo sull'uscita di F2i. Rumors: il Fondo investe in Eof

Il Ceo di F2i Renato Ravanelli smentisce le indiscrezioni secondo cui la decisione del Fondo sarebbe già stata comunicata ai vertici di Enel

"Nessuna decisione e' ancora stata assunta da F2i, ne' per quanto concerne la cessione della maggioranza di Metroweb detenuta dal Primo Fondo, ne' per quanto attiene all'eventuale investimento del Secondo Fondo nel nuovo progetto nazionale di cablatura delle aree A e B e, attraverso gare, delle aree C e D". L'amministratore delegato di F2i Renato Ravanelli smentisce le indiscrezioni di stampa secondo cui la decisione del Fondo sarebbe già stata comunicata ai vertici di Enel.

Secondo i rumors, F2i uscirà dal capitale di Metroweb, cedendo la propria quota a Enel Open Fiber. Il 53,8% (attualmente detenuto da F2i in Metroweb) passerà di mano per un valore che dovrebbe essere calcolato sulla base dell’offerta da 816 milioni di euro, avanzata dalla società guidata da Francesco Starace per l’intero capitale della compagnia milanese e ritenuta dagli azionisti di Metroweb più vantaggiosa di quella di Telecom Italia. Dunque, circa 440 milioni di euro.

L’obiettivo dichiarato di Enel, ossia fondere Metroweb ed Eof, passerà dunque per l’uscita definitiva del fondo. Che secondo ulteriori indiscrezioni che circolano ora nella City milanese, il fondo controllato da Cdp potrebbe rientrare per la porta attraverso l'acquisto di una quota di Enel Open Fiber.