Economia

Mondadori, 230 milioni per l'M&A. Rumors: nel mirino quattro editori italiani

Focus a Segate sulla didattica. Fra i nomi che circolano Pearson Italia ed Erickson

Tempi stretti per un'acquisizione del gruppo Mondadori nel settore dell'educational. Secondo indiscrezioni, al vaglio ci sarebbe una lista di quattro gruppi editoriali italiani attivi soprattutto nel settore della didattica. All'interno dei potenziali target ci sarebbero sia gruppi di una certa rilevanza, in termini di notorietà del marchio, fatturato e valutazione, sia case editrici di dimensioni medio-piccole. Lo scrive Il Sole 24 Ore spiegando che i confini delle operazioni saranno casalinghi, quindi senza raid esteri ritenuti al momento non prioritari.

La cassa a disposizione del resto è importante e potrà essere utile per fare più di un'acquisizione. Nei giorni scorsi, alla vigilia della presentazione della trimestrale, è stata rivelata la sottoscrizione di una linea di finanziamenti con quattro istituti bancari (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl-Bnp Paribas e BancoBpm) per circa 450 milioni di euro, con condizioni economiche migliorative rispetto a quelle applicate al contratto di finanziamento in pool stipulato il 22 dicembre 2017, in termini di minori tassi di interesse e di oneri accessori. Di questi fondi, 230 milioni saranno dedicati alla crescita per acquisizioni.

La tavola quindi è sostanzialmente apparecchiata e durante la conference call di presentazione dei conti del primo trimestre il neo amministratore delegato Antonio Porro e il cfo Alessandro Franzosi hanno evidenziato come questo sarà l'anno in cui il gruppo intende spingere sull'M&A. In questa fase, a quanto risulta al Sole 24 Ore, l'obiettivo definito non sarebbe stato ancora scelto, ma le banche d'affari avrebbero presentato una serie di target.

Le indiscrezioni che circolano in ambienti finanziari spaziano tra una serie di nomi di gruppi attivi nella didattica. Si fa il nome di Pearson Italia, da cui però replicano che "al momento non ci sono trattative in corso per la vendita di Pearson a Mondadori". Circola con insistenza anche il nome della casa editrice di Trento Erickson, che fa capo in modo paritetico a due soci privati.

Nel passato ci sarebbero già stati alcuni colloqui tra Erickson e Mondadori, ma al momento, secondo fonti vicine alla casa editrice trentina, non ci sarebbero trattative in corso. In ogni caso, secondo diversi addetti ai lavori, Erickson presenta le caratteristiche che potrebbero piacere alla casa editrice di Segrate.