Mps, al via l'aumento. Titolo in rosso a Piazza Affari: -11,04%

Piazza Affari ha chiuso in lieve calo (Ftse Mib -0,24% a 18.968 punti) dopo un'inversione di rotta che le ha impedito di mantenere il primato tra le borse del Continente. Dimezzati a 2 miliardi di euro di controvalore gli scambi, rispetto ai 4 della settimana scorsa, nell'avvio della settimana che precede le festivita' natalizie. Un'attivita' che non si e' ridotta per Mps (-11,04% a 18,62 euro), nel primo giorno di aumento di capitale, con oltre 2,2 milioni di pezzi passati di mano, pari al 7,5% del capitale.

Difficolta' anche per Unicredit (-4,53% a 2,74 euro), frenata dalla raccomandazione di ridurre il peso in portafoglio confermata da Barclays. E' andata bene invece a Carige (+7,62%) in attesa del'decreto salva-banche'. Bene Mediaset (+1,52%) e Telecom (+2,42%). A Borsa chiusa Vivendi, che le controlla entrambe rispettivamente al 20 e al 24%, ha annunciato l'intenzione di portarsi fino al 30% del Biscione. Tra i bancari hanno chiuso in rosso Banco Popolare (-2,72%), Bpm (-2,63%) e Bper (-3,86%). Sugli scudi Saipem (+4,6%), spinta da valutazioni di analisti in linea con la recente conferma della raccomandazione di acquisto di Goldman Sachs.