A- A+
Economia
Mps, piano Passera piace in Borsa:rally del titolo. Il giudizio degli analisti

Mps sugli scudi a Piazza Affari nel giorno dell'esame da parte del Cda del piano di salvataggio di Corrado Passera. Il titolo ha chiuso la seduta in Borsa con un progresso del 12,8% a 0,1954 euro in scia rumors sul nuovo piano presentato dall'ex ministro dello Sviluppo economico, progetto che oggi è sul tavolo del Cda del Montepaschi. Un trader infatti conferma che "il titolo sale perché è chiaro che il Cda è pronto a valutare la proposta di Passera".

Secondo quanto riferito da alcune fonti, la proposta dell'ex Ceo di Intesa prevede un intervento di investitori istituzionali fino a 2,5 miliardi, un aumento in opzione per circa 1 miliardo e la non distribuzione di utili. Potrebbe inoltre non servire più la conversione di prestiti subordinati, prevista nella prima proposta di luglio.

Il piano includerebbe invece un ammontare maggiore di non performing loan da cartolarizzare (32 miliardi rispetto a 27,7 del piano Mediobanca-JP Morgan) e lo spin-off dei Npl dovrebbe avvenire solo dopo l'aumento di capitale (e non allo stesso tempo come prevede il piano della banca d'affari americana guidata da Jamie Dimon) così da incrementare l'appeal dell'operazione per i fondi".

In questo modo infatti la tranche junior di titoli cartolarizzati finirebbe a tutti i nuovi azionisti del Montepaschi e non a quelli attuali. Passera avrebbe già raccolto l'interesse di diversi fondi americani (Warburg Pincus e Atlas Merchant Capital sono quelli menzionati) che andrebbero a investire 1,5-2,5 miliardi in Mps, anche se prima dell'investimento sarebbe necessaria una due diligence di 2-4 settimane.

Banca Imi considera "cruciale il fatto che l'operazione potrebbe ricevere l'interesse di nuovi investitori cosi' da ridurre l'ammontare dell'aumento". Gli analisti di Equita Sim (che confermano il rating hold sul titolo e un prezzo obiettivo a 0,34 euro) definiscono "interessanti" i dettagli del piano Passera. Per gli esperti della Sim presieduta da Alessandro Profumo, "il nodo principale resta la possibilita' concreta di coinvolgere investitori istituzionali disponibili a partecipare a una ricapilizzazione da 2,5 miliardi".

Per Icbpi anche se "il piano di Passera verrà vagliato attentamente dalla banca, è facile intravedere qualche difficoltà: l'eventuale accettazione della proposta, anche a parziale modifica del piano attualmente allo studio, sarebbe subordinata a una due diligence (allungando i tempi dell'esecuzione del rafforzamento patrimoniale, che il management vorrebbe realizzare entro la fine dell'anno) e richiederebbe il via libera della Bce, un accordo con il Fondo Atlante (che dovrebbe gestire il piano di cartolarizzazione delle sofferenze) e la favorevole accoglienza di JP Morgan" e Mediobanca. Nonchè un via libera politico anche da parte del Tesoro, il maggior azionista di Palazzo Sansedoni.

Tags:
mps in borsapiano passera bis per mpsmercato sul piano passera bis per montepaschicosa prevede il piano passera bis mps





in evidenza
Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

Il nido d'amore con Boccia (Capogruppo Pd al Senato)

Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso


motori
EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.