Economia

Mps, pronto l'accordo con Atlante su vendita di 29 miliardi di sofferenze

Secondo le indiscrezioni, il fondo di Quaestio Sgr dovrebbe investire circa 1,1 miliardi e la somma diventerebbe sufficiente al varo della complessa operazione

E' quasi fatta: pronto l'accordo con Atlante sulle sofferenze di Mps. Secondo le indiscrezioni, probabilmente domani sarà raggiunta l'intesa con il fondo gestito da Alessandro Penati per la vendita di 29 miliardi di sofferenze lorde. Il fondo di Quaestio Sgr dovrebbe investire circa 1,1 miliardi e la somma diventerebbe sufficiente al varo della complessa operazione.

marco morelli
 

La trattativa è quasi conclusa e comunque il perfezionamento è legato al piano di ristrutturazione ancora pendente con la Ue e la Bce. Ieri il capo della segreteria tecnica del Tesoro, Fabrizio Pagani, ha assicurato che "nelle prossime settimane si dovrebbe giungere a una decisione formale della DGComp sugli aiuti" per la banca guidata da Marco Morelli, quindi "noi del Tesoro procederemo con la ricapitalizzazione. In questo periodo comunque la banca non è rimasta ferma, sta lavorando per ridurre i costi e ha presentato un piano che sta discutendo con la commissione Ue che permetta il ritorno alla redditivita'".

Pagani ha esortato poi ad "avere piena fiducia nella banca e nei suoi manager affinchè torni sostenibile nel medio-lungo periodo. Mi sembra comunque che la banca sia in sicurezza da qualche mese". Qualche giorno fa, invece, il presidente del supervisory board, Daniele Nouy, ha nuovamente messo il bastone tra le ruote al risanamento, in relazione al fabbisogno di capitale: gli 8,8 miliardi decisi il 26 dicembre 2016 all'interno della ricapitalizzazione precauzionale con burden sharing, potrebbero essere insufficienti per difetto a causa delle verifiche in corso sui crediti.

"Non possiamo che essere nutriti di grande ottimismo", ha commentato invece il presidente di Mps, Alessandro Falciai, a margine dell'esecutivo dell'Abi, sull'andamento dei negoziati tra il governo italiano e Bruxelles per il via libera alla ricapitalizzazione precauzionale.