Economia

Mps-UniCredit, il nodo Axa rischia di far saltare il deal. E in Banco Bpm...

di Marco Scotti

La partnership Mps-Axa sta rallentando la trattativa con UniCredit.Secondo indiscrezioni, il dossier Siena potrebbe arrivare in Bpm che smentisce interessamenti

La seconda volta è stata questa mattina: Melzi d’Eril, infatti, ha dichiarato che non vede "perché Anima non dovrebbe trovare uno spazio in un nuovo gruppo, c'è spazio per due perché noi portiamo valore e abbiamo sempre portato valore”.

Si legge ancora nell’articolo di Reuters che il contratto di Amundi con UniCredit, a differenza di quello di Anima con Mps, prevede una "market share" (allocazione prestabilita di una porzione minima di prodotti della casa), ma la percentuale di commissioni retrocesse alla rete sarebbe significativamente più bassa. "Loro sono grandi – ha aggiunto Melzi d’Eril - e quindi più internazionali e con una gamma di prodotti potenzialmente più sofisticati ma noi piccoli e quindi flessibili e forti sul 'time to market'”. La partita di Siena è entrata nella curva conclusiva. Potrebbero esserci dei colpi di scena?