Economia

Mutui, rate alle stelle: due milioni di famiglie rischiano di perdere la casa

di Redazione

Sulle rate aumenti fino al 119% in 2 anni, tanti italiani possono perdere tutto

Due milioni di famiglie italiane rischiano di perdere la casa: ecco perché

Due milioni di famiglie rischiano di perdere la casa perché non riescono più a far fronte alle rate del mutuo, o dei prestiti. Lo scrive oggi Repubblica, secondo cui queste famiglie, "anche quando arrivano all’asta giudiziaria, e perdono la casa, rimangono comunque con un debito residuo del 57%. Conseguenza della forte inefficienza delle procedure esecutive, che svalutano il valore degli immobili fino al 63%, lasciando insoddisfatti anche i creditori, che recuperano si e no la metà del dovuto".

Il dato deriva dall’Osservatorio SalvaLaTuaCasa della startup sociale Save Your Home, realizzato da Nomisma, e presentato a Montecitorio da Luca Dondi e Roberta Gabrielli, entrambi di Nomisma. La risalita del costo del denaro ha generato per le famiglie con mutui a tasso variabile aumenti tra il 35% ed il 119% della rata mensile, in meno di due anni. Questo ha portato a una contrazione fino al 51% del loro reddito netto residuo disponibile, anche al di sotto del minimo di sussistenza.

L'Osservatorio indica come le famiglie che devono sostenere una rata mensile elevata, superiore a 700 euro, tra mutui e credito al consumo, siano passata dal 27% di inizio 2023 al 40% della fine dello stesso anno. Nomisma prevede inoltre, nei prossimi mesi, un deterioramento della qualità del credito e aumento delle insolvenze, che si rifletterà probabilmente anche sul mercato delle aste. Le aste nel 2024 saranno, secondo le previsioni, tra le 160mile e le 180mila, in aumento del 12% rispetto al 2023.

Il sistema delle aste presenta, secondo lo studio, macro-costi valutati complessivamente in 9 miliardi di euro per il sistema pubblico, un costo per famiglia escussa di 23.000 euro ed effetti negativi sia per le banche sia per le famiglie a partire dai prezzi di aggiudicazione che arrivano a dimezzare il valore dell'immobile rispetto alle quotazioni di mercato. "L'Osservatorio SalvaLaTuaCasa evidenzia una situazione sempre più critica per le famiglie italiane. Per molte famiglie, infatti, è in gioco un valore di rango costituzionale: il diritto all'abitazione", sottolinea il ceo di Save Your Home, Gianfranco Dote.