Economia

Nexi, risultati 2020: ricavi a €225,3 mln (-0,5%), EBITDA a €115 mln (+3,9%)

Nexi ha approvato i risultati finanziari consolidati al 31 marzo 2020: modello di business resiliente, continuità operativa e sicurezza del personale garantite

Nexi, i risultati finanziari consolidati al 31 marzo 2020.

Il Consiglio di Amministrazione di Nexi S.p.A., riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati finanziari consolidati al 31 marzo 2020, sostanzialmente in linea con quelli del 1trim19 nonostante il deterioramento registratosi nell’ultima parte del trimestre a causa delle misure di lockdown

Risultati 2020 Nexi,  gli impatti causati da Covid-19 

La Società, come anticipato lo scorso 15 aprile nell’ambito della comunicazione sull’aggiornamento degli impatti da Covid-19, sin dal principio ha monitorato con la massima attenzione l’evoluzione della pandemia implementando tempestivamente efficaci piani di continuità aziendale che le hanno permesso di assicurare il normale funzionamento del proprio business e il massimo livello di servizio per Banche partner e clienti finali, garantendo sempre la salute e la sicurezza dei dipendenti – in pochi giorni è stato abilitato al lavoro da remoto più del 95% del personale, incluse le attività di call center. 

Come noto, l’Italia è stato il primo Paese tra quelli occidentali ad adottare, già dagli inizi di marzo, misure tra le più restrittive con un lockdown generalizzato su tutto il territorio nazionale. In questo contesto di emergenza, in cui i sistemi di pagamento elettronici risultano ancor più necessari per garantire il funzionamento dell’intero sistema economico del Paese, Nexi è focalizzata ad assicurare il funzionamento dei servizi forniti alle Banche partner e ai clienti finali con i consueti livelli di qualità e sicurezza

Dopo due mesi di lockdown, a partire dal 4 Maggio si è dato avvio in Italia alla cosiddetta “Fase 2” che prevede un graduale alleggerimento delle misure restrittive adottate e la progressiva riapertura delle attività economiche. Nel contesto di emergenza sanitaria, il Governo ha inoltre introdotto una serie di misure straordinarie finalizzate al sostegno economico di imprese, lavoratori e famiglie tramite il Decreto Legge “Cura Italia” e il Decreto Legge “Liquidità”; è stato annunciato un imminente nuovo provvedimento, già denominato “Decreto Rilancio”, che conterrebbe iniziative volte a sostenere la fase di ripresa economica del Paese. 

Nell’affrontare la complessità dell’attuale contesto, Nexi può contare su un modello di business diversificato e resiliente, con circa la metà dei Ricavi totali generati dalla Società associati alla installed base (n. di POS, n. di esercenti, n. di carte gestite, n. di ATM, ecc..) - e pertanto non direttamente impattati dalla dinamica dei volumi nel breve periodo - e con il 38% dei Costi variabili, legati ai volumi e ai livelli delle attività. 

Dopo aver registrato una forte crescita dei volumi a gennaio e febbraio (valore delle transazioni acquiring e issuing +5,4% a/a), Nexi ha osservato un declino nei volumi a marzo ed una successiva stabilizzazione a nuovi livelli ad aprile (valore delle transazioni acquiring e issuing -33,0% a/a e -43,4% a/a rispettivamente) per via delle misure di lockdown implementate su scala nazionale. Tale contrazione è stata principalmente determinata dalla performance di settori di consumo fortemente colpiti dalle misure restrittive (come esempio quelli del turismo, dei trasporti, della ristorazione, etc.) e altri settori di acquisto discrezionale (come ad esempio abbigliamento), mentre i settori più legati a consumi di base (comprendente ad esempio alimentari e farmacie) hanno continuato a registrare un aumento dei volumi. Nel complesso l’e-commerce ha subito una riduzione meno significativa rispetto al canale fisico ed, al netto dei settori più fortemente colpiti dal lockdown come turismo e trasporti, ha invece registrato una forte crescita a/a del valore delle transazioni gestite. Si segnala inoltre che nell’ultima settimana rolling (2 - 8 Maggio) il valore delle transazioni acquiring e issuing è stato pari a -25% a/a2 mostrando i primissimi segnali di un possibile recupero nelle diverse categorie, da confermare nelle prossime settimane. 

Alla luce del nuovo contesto di mercato delineatosi negli ultimi mesi, è possibile osservare nel mercato di riferimento un’evoluzione nei comportamenti e abitudini dei consumatori che conferma il sottostante trend di crescita strutturale dei pagamenti digitali nel Paese. In tale contesto, Nexi ha già accelerato le iniziative avviate di innovazione, come ad esempio nel digitale e nell’e-commerce, mostrando la propria flessibilità nell’affrontare efficacemente la complessità conseguente all’epidemia Covid-19 e la propria capacità di anticipare le esigenze dei consumatori in un contesto di “nuova normalità”.

Nexi, le iniziative legate all'emergenza Covid-19

Nexi ha lanciato diverse iniziative a supporto delle imprese, con particolare attenzione a quelle più piccole, al fine di agevolarne le attività. Oltre alla piattaforma XPay per l’accettazione di pagamenti online già abilitata per tutti i negozi fisici, Nexi ha messo a disposizione dei propri clienti Pay By Link, il servizio che consente a tutti di incassare a distanza anche senza disporre di un proprio sito di e-commerce, l’offerta Nexi Welcome, con Mobile Pos a canone zero e, a supporto dei piccoli commercianti, il rimborso delle commissioni per tutti i pagamenti inferiori ai €10 dal primo di marzo fino alla fine dell’anno. 

Tutta la comunità Nexi, composta dai clienti, dai dipendenti, dai manager e dagli azionisti, ha raccolto e donato un milione di euro per sostenere l’allestimento degli oltre 200 posti letto di terapia intensiva nell’ospedale Fieramilanocity.

Nexi, risultati economici consolidati 2020

Nel primo trimestre del 2020, il Gruppo Nexi ha registrato un EBITDA pari a € 115,0 milioni, evidenziando una crescita del 3,9% a/a. L’EBITDA Margin nei primi tre mesi del 2020 è stato pari al 51%, in espansione di ~2 p.p. rispetto al livello registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Nel primo trimestre del 2020, i Ricavi sono pari a € 225,3 milioni, in riduzione dello 0,5% a/a. 

A livello di segmenti di mercato in cui opera il Gruppo Nexi, nel primo trimestre dell'anno sono stati registrati i seguenti risultati: 

Merchant Services & Solutions, che rappresenta il 47% dei ricavi complessivi del Gruppo, ha registrato ricavi pari a € 105,1 milioni, in riduzione dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. Sono state gestite 754 milioni di transazioni, in riduzione del 4,5% a/a, per un valore pari a € 52,2 miliardi (-9,5% a/a), sostenuto dalla dinamica dei volumi sui circuiti internazionali (-6.0% a/a). L’e-commerce ha subito un impatto meno significativo dal Covid- 19 rispetto al canale fisico (valore delle transazioni in crescita del 4% a/a) con una forte accelerazione al netto dei settori come quelli del turismo e dei trasporti che sono stati molto impattati dalle misure di lockdown e per i quali l’online ha un peso rilevante. 

Cards & Digital Payments, che rappresenta il 41% dei ricavi complessi del Gruppo, ha registrato ricavi pari a € 92,6 milioni, in riduzione dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. Sono state gestite 611 milioni di transazioni, in crescita dello 0,4% a/a, per un valore pari a € 45,3 miliardi (-6,4% a/a), sostenuto dalla dinamica dei volumi sui circuiti internazionali (-2.9% a/a); 

Digital Banking Solutions, che rappresenta il 12% dei ricavi complessivi del Gruppo, ha subito un impatto più contenuto dalle misure di lockdown introdotte a Marzo, registrando ricavi pari a € 27,6 milioni, sostanzialmente allineati allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,8% a/a). 

Nel primo trimestre del 2020, i Costi ammontano a € 110,3 milioni, in riduzione del 4,8% a/a. Tale riduzione è stata determinata dalla minore incidenza dei costi operativi variabili legati ai volumi oltre che dal continuo lavoro sull’efficienza. 

Al 31 marzo 2020 la Posizione Finanziaria Netta gestionale è pari a € 1.420 milioni rispetto a 1.470 milioni di fine 2019 grazie alla generazione di cassa di periodo. 

Considerato l’attuale contesto in continua evoluzione e l’inevitabile incertezza sulla conseguente velocità della ripresa, Nexi ha conservativamente sospeso al momento la guidance finanziaria (come già pubblicato il 15 Aprile 2020 quando la Società ha fornito un aggiornamento sugli impatti del Covid-19). Mentre i ricavi legati ai volumi dipenderanno dall’evoluzione della pandemia Covid-19, dalla durata della crisi e dalla velocità di ripresa dell’economia, Nexi ha già prontamente identificato e intrapreso un piano di contenimento costi e investimenti per un valore complessivo pari a più di 100 €M, mantenendo al contempo il focus dell’azienda sulla realizzazione delle iniziative strategiche di sviluppo e crescita. Le azioni previste dal piano sono atte a mitigare l’impatto del Covid-19 sull’EBITDA e sul cash flow, prevedendo il contenimento di tutte le tipologie di costo e la ripianificazione di alcuni progetti e investimenti meno strategici.

Nexi, fatti di rilievo post chiusura del trimestre 

In data 24 Aprile, Nexi ha finalizzato l’emissione di € 500 milioni di obbligazioni convertibile “equity- linked” senior unsecured, con scadenza al 2027. Le Obbligazioni hanno una cedola annuale a tasso fisso dell’1,75% da corrispondersi posticipatamente su base semestrale. Il prezzo di conversione iniziale è pari ad Euro 19,47 ed incorpora un premio del 50% al di sopra del Reference Share Price di Euro 12,98, a sua volta determinato in base al prezzo di collocamento delle Azioni Ordinarie avvenuto nel Concurrent Equity Offering a supporto dell’emissione. 

L’emissione permette a Nexi di allungare la vita media del suo debito – allo stesso costo bond a 5 anni emesso a ottobre 2019 - e ne rafforza ulteriormente la posizione di liquidità, anche in vista della prospettata acquisizione delle attività di merchant acquiring del Gruppo Intesa Sanpaolo, annunciata a dicembre 2019.