Economia

Noloop fa gola anche ai banchieri. Viola, l'ex Ceo di Mps entra nel capitale

di Andrea Giacobino

L’ingresso del banchiere a libro soci è avvenuto nell’ambito di un aumento di capitale di Noloop varato all’inizio di gennaio

Fabrizio Viola, l'ex Ceo di Mps entra nel capitale dell'agenzia milanese Noloop

Fabrizio Viola, già amministratore delegato di DepoBank e di Monte dei Paschi di Siena, è entrato pochi giorni fa con l’1,13% nel capitale di Noloop, l’agenzia di comunicazione con sede a Milano nata dalla fusione tra Lillabry Communication e MCM Comunicazione presieduta da Paolo Donzelli, che la controlla con l’inglese Blu Holding, e con Riccardo Nobili consigliere delegato.

L’ingresso del banchiere a libro soci è avvenuto nell’ambito di un aumento di capitale di Noloop varato all’inizio di gennaio da un’assemblea degli azionisti svoltasi a Milano davanti al notaio Alfonso Colombo.

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E’ probabile che Viola sia sbarcato nel capitale di Noloop in quanto socio di Lillabry Communication col 5% (pari oggi al 2% di Noloop) era la Cap Invest, società di consulenza di cui la Purple Advisory di Viola ha il 45% e una quota analoga la Cassi & Associati di Fabio Cassi, commercialista di origini messinesi e da tempo operante a Milano, una vecchia conoscenza di Viola, che quand’era ceo di Mps lo nominò presidente della controllata Terme di Chianciano.

E peraltro proprio Cassi ha poi acquisito a titolo personale nell’ambito del citato aumento di capitale una quota di Noloop identica a quella di Viola. Infine socio col 10% di Cap Invest (di cui è amministratore unico) è Matteo Pattavina, anch’egli entrato pochi giorni fa nel libro soci di Noloop con lo 0,25%. Noloop parte con un giro d’affari realizzato nel 2022 di quasi 32 milioni di euro, frutto dell’eredità delle due realtà che ora operano sul mercato con un unico brand, e un confermato team di 60 collaboratori.