Economia

Nomine, Descalzi resta a.d. dell'Eni. Confermati anche Starace e Profumo

Prevale la conferma dei vertici uscenti nel dossier nomine delle grandi partecipate del Tesoro (Enel, Eni, Leonardo, Poste Italiane, Terna, Mps, Enav), come scritto da Affaritaliani.it il 5 aprile scorso (clicca qui per leggere l'articolo).

Alla guida dell'Eni resta a.d. Claudio Descalzi e alla presidenza la docente di diritto commerciale ex consigliere di Tim e nel cda del Fatto Quotidiano Lucia Calvosa (scelta dal M5S).

Per Enel si profila la conferma di Francesco Starace come ad per un terzo mandato, con alla presidenza l'arrivo dell'avvocato milanese di Rccd Michele Crisostomo (di nomina 5 Stelle).

Nel colosso della difesa Leonardo, mandato bis come ad per Alessandro Profumo e nuovo presidente il direttore dell'Aise Luciano Carta (nomina in capo al M5S). Totale continuità alle Poste Italiane, dove Matteo Del Fante resta capoazienda, e Maria Bianca Farina confermata presidente.

Per la rete di Terna, anche se il passaggio va ratificato dalla Cassa depositi e prestiti azionista nei prossimi giorni, nuovo a.d. sarà il capo dell'Acea romana Stefano Donnarumma, nuova presidente Valentina Bosetti, docente della Bocconi scelta dal Centrosinistra.

Per il Monte dei Paschi nazionalizzato arriva, voluto dai pentastellati, l'ex banchiere di Capitalia e poi di Carige Guido Bastianini, affiancato alla presidenza da Patrizia Grieco, che lascerà l'Enel dove l'aveva nominata il Pd.

Per la società controllore dei voli civili Enav tutto nuovo: ad sarà Paolo Simioni, uscente capoazienda dell'Atac, di nomina M5s, mentre presidente sarà Francesca Isgrò, di nomina Pd.