Economia

Non solo De Meo, anche Olivier François in pole per sostituire Tavares: ecco chi è il manager parigino alla guida di Fiat. Rumor

di Rosa Nasti

Ha ottimi rapporti con lo stato francese, profonde conoscenze in Psa e Fca ed era uno dei Marchionne boys: François è la ricetta perfetta per il rilancio di Stellantis

Olivier François in pole per Stellantis: il manager di Fiat che piace a Elkann

Non solo De Meo sarebbe in pole per sostituire Tavares. Tra i top manager appartenenti alla galassia Stellantis, anche Olivier François potrebbe essere l'asso nella manica di John Elkann per costituire il nuovo vertice. Figura chiave del marketing globale del gruppo e attuale Ceo di Fiat e Abarth, François ha profonde conoscenze sia in Psa che Fca ed è anche in ottimi rapporti con lo stato francese. Insomma, un cocktail perfetto per affrontare la crisi del colosso italo-francese.

Amico intimo del patron John Elkann, nonostante dovesse già essere in pensione, François nell’ultimo giro di poltrone non è stato nemmeno sfiorato e, secondo voci vicine ad affaritaliani.it, il board starebbe pensando proprio a lui per raccogliere l’eredità di Tavares. Il manager parigino è stato anche lui un uomo di Marchionne, "ho imparato moltissimo. Ma è stata altrettanto dura. Sono stato uno dei manager a lui più vicini, e un amico", ricorda in una recente intervista.

Ma chi è realmente Olivier François? Nato a Parigi nel 1961, il manager francese ha una formazione che spazia dalla gestione alla finanza, culminata in una carriera che unisce la passione per la musica e la creatività. François ha carisma e versatilità, e nel settore è conosciuto come il “Don Draper di Chrysler” per lo spirito creativo e la capacità di trasformare le campagne pubblicitarie in veri e propri eventi mediatici.  Dopo un’avventura iniziale nel mondo della musica, François è entrato nel settore automotive nel 1990 con Citroën, progredendo rapidamente fino a diventare Ceo di Citroën Italia e poi Ceo di Lancia, su invito diretto dello stesso Sergio Marchionne. Nel 2009 è passato a Chrysler, dove ha segnato l’immaginario collettivo con campagne memorabili come “Imported from Detroit” con Eminem e “Halftime in America” con Clint Eastwood, divenute veri e propri manifesti culturali.

Ha rilanciato diversi modelli iconici come la Fiat 500 e orchestrato partnership con star del calibro di Bruce Springsteen, Bono, Sting e Leonardo DiCaprio. Per questi e molti altri succcesi nel 2024, François è stato accolto nella Hall of Fame della American Advertising Federation, riconoscimento che corona una carriera costruita su un’incredibile capacità di fondere creatività, storytelling e marketing d’impatto. Ma nel privato? L'amore del manager parigino non è solo verso le auto italiane, ma anche per una donna italiana, un'icona del mondo Disney in Italia negli anni ’90, la cantante Arianna Bergamaschi, con la quale condivide ben quattro figli.

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Al momento la sua candidatura a Ceo è solo una mera ipotesi, eppure in questo clima gravido di incertezze e speculazioni, François incarnerebbe sicuramente la figura del leader capace di rianimare Stellantis laddove Elkann decidesse di scommettere su di lui per guidare una fase di rilancio del colosso.