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Banca Ifis, rinnovato il sostegno all’arte con la mostra “Pastorale” di Nico Vascellari a Milano
“Pastorale” è un progetto site specific pensato per la Sala delle Cariatidi, uno spazio storico e dove Vascellari propone una riflessione sul rapporto tra l’uomo e la natura

Banca Ifis: celebrato l’impegno per l’arte con il sostegno a “Pastorale” di Nico Vascellari, in mostra a Palazzo Reale durante la Milano Art Week 2025
Banca Ifis rinnova il proprio impegno nel mondo dell’arte e della cultura sostenendo, in qualità di main sponsor, “Pastorale”, la nuova mostra personale dell’artista Nico Vascellari. L’esposizione, curata da Sergio Risaliti, sarà visitabile dal 1° aprile al 2 giugno 2025 negli spazi prestigiosi di Palazzo Reale di Milano, con un’anteprima d’eccezione durante la Milano Art Week 2025.
“Pastorale” è un progetto site specific pensato per la suggestiva Sala delle Cariatidi, uno spazio storico e carico di significato, dove Vascellari propone una riflessione potente e attuale sul rapporto tra l’uomo e la natura, un legame profondo che oggi appare spezzato. L’opera si inserisce in un percorso artistico coerente che l’autore porta avanti da anni, volto a indagare la relazione tra elementi naturali, identità umana e trasformazione tecnologica.
Il sostegno a Vascellari da parte di Banca Ifis non è una novità. L’artista è già protagonista del progetto Horse Power, ospitato all’interno del Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre, di proprietà della Banca. Avviato nel 2019, “Horse Power” esplora il rapporto tra uomo, animale e macchina, tema centrale anche nell’opera dell’artista.
Questo parco, inaugurato nel 2024 in occasione dei 40 anni dalla fondazione della Banca, rappresenta il cuore pulsante di Ifis art, il brand che riunisce tutte le iniziative artistiche e culturali promosse dall’istituto. Con i suoi 22 ettari di giardini e una collezione che comprende 24 opere firmate da 14 maestri della scultura contemporanea, tra cui Fernando Botero, Giuseppe Penone, Jaume Plensa, Annie Morris e Pablo Atchugarry, il parco è già una case history internazionale in tema di corporate collection e responsabilità culturale.
Nel 2025, il Parco si arricchirà ulteriormente con due nuove opere, visibili anche durante l’apertura del Programma Pubblico del Padiglione Italia, contribuendo a fare di Villa Fürstenberg un punto di riferimento per l’arte contemporanea accessibile. Le visite, gratuite e prenotabili tramite l’app Ifis art, sono pensate per rendere l’arte un’esperienza aperta a tutti.
L’impegno della banca per la valorizzazione del patrimonio artistico si estende anche alla salvaguardia e riscoperta del passato. Rientra infatti nel progetto Ifis art l’acquisto e restauro di dodici busti in gesso inediti di Antonio Canova, ritrovati a Villa Canal alla Gherla (TV), e la valorizzazione dell’opera di Mario Ceroli. Di quest’ultimo, la Banca ha acquisito la collezione privata custodita nella sua residenza romana, che nel 2025 sarà trasformata in una Casa Museo aperta al pubblico, frutto della collaborazione con la Pinacoteca di Brera e la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma.
Con queste iniziative, Banca Ifis conferma il suo ruolo non solo come attore economico, ma anche come promotore culturale, capace di coniugare arte, territorio, sostenibilità e responsabilità sociale in un’unica visione integrata e lungimirante