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BPER Banca, conclusa la seconda edizione di 'B-education: idee che valgono'

Zacchi (BPER Banca): "Riteniamo che le competenze finanziarie e sui temi di sostenibilità siano fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili"

di Redazione Corporate

BPER Banca, volge al termine la seconda edizione di 'B-education: idee che valgono': il progetto di educazione finanziaria e sostenibilità con le università

Si è conclusa questa mattina presso la sala “Bassoli” del BPER Forum di Modena la seconda edizione di B-education: idee che valgono, un progetto nazionale dedicato all’educazione finanziaria e alla sostenibilità, rivolto agli studenti universitari di ogni dipartimento. La cerimonia di premiazione ha visto protagonisti sei gruppi finalisti, selezionati per la qualità e l’innovazione delle loro proposte progettuali.

L’iniziativa, ideata da BPER Banca in collaborazione con FEduF, CivicaMente e ASviS, ha visto il supporto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), di Officine Italia e di ADEIMF. B-education si propone come un modello multidisciplinare in grado di integrare l’educazione finanziaria e la sostenibilità nei percorsi universitari, sviluppando competenze essenziali per la cittadinanza contemporanea. Articolato in due fasi, il programma ha combinato un primo modulo di formazione online con una fase di project work di gruppo, culminando nella valutazione e premiazione dei progetti da parte del Comitato Scientifico.

Durante la cerimonia conclusiva, gli studenti dei sei gruppi finalisti hanno presentato i loro progetti davanti al Comitato Scientifico. Il primo premio è stato assegnato al gruppo Prospher, composto da Federica Masotti dell’Università degli Studi di Padova, Alvis Vitanza e Victoria Adam dell’Università degli Studi di Verona. Ciascun componente del team ha ricevuto un premio di 3.000 euro. Al secondo posto si è classificato il gruppo Eco Pop-Up, composto da Alice Casarola e Martina Falcioni dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che hanno ricevuto ciascuna 2.000 euro. Il terzo posto è andato al gruppo Mind The Finance, formato da Oscar Filippi, Laura Matia, Michela Mologni e Agnese Taddei dell’Università degli Studi di Bergamo, con un premio di 1.500 euro ciascuno. Gli altri gruppi finalisti hanno ricevuto dispositivi elettronici come riconoscimento per l’impegno e la qualità delle loro idee.

Giovanna Zacchi, responsabile del Servizio ESG Strategy di BPER Banca, ha sottolineato: “È terminata con successo e con grande soddisfazione da parte di tutti la seconda edizione di questo ambizioso progetto di educazione finanziaria dedicato agli studenti universitari. Riteniamo che le competenze finanziarie e sui temi di sostenibilità siano fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili, in grado di affrontare le sfide del mondo contemporaneo. Ancora una volta siamo riusciti a integrare saperi trasversali degli studenti e delle studentesse che si sono così arricchiti vicendevolmente, dando alla luce progetti importanti”.

“Il progetto B-education è un modello di riferimento per l’educazione finanziaria rivolta alle università. FEduF continuerà a farlo conoscere come best practice nei contesti istituzionali e nei tavoli di lavoro dedicati alla materia, affinché questa buona prassi, che dovrà poi essere resa scalabile, possa essere di ispirazione per future iniziative”, ha aggiunto Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF.

Tiziano Fazzi, Amministratore Delegato di CivicaMente, ha dichiarato: “Dopo il successo del primo anno, siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti con la seconda edizione dell’iniziativa B-education. Abbiamo ricevuto tante nuove idee progettuali, nate dalla creatività e dalla sensibilità di centinaia di studenti universitari, affascinati dai bias cognitivi connessi alla finanza, dall’educazione finanziaria come strumento di emancipazione, dalla previdenza come strumento di consapevolezza e crescita. Insieme a BPER abbiamo affinato le funzioni della piattaforma per gestire al meglio tutte le fasi progettuali, dalla formazione progressiva degli studenti, fino ai webinar di avvio e agli step di follow-up dei gruppi di lavoro”.

Con la partecipazione di centinaia di studenti provenienti da diverse università italiane, B-education 2024 si conferma un’iniziativa capace di integrare educazione e innovazione, promuovendo una visione sostenibile e consapevole del futuro. I risultati di questa edizione offrono una solida base per rendere il progetto sempre più scalabile e inclusivo, ispirando altre realtà educative e istituzionali a seguirne l’esempio.