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Havas, al via Arte e Cultura: il nuovo hub per valorizzare il patrimonio culturale italiano

di Federica Toscano

Tonini (Havas): "Vogliamo sostenere le imprese con progetti culturali su misura, grazie alla nostra esperienza in comunicazione integrata"

Havas: lanciato l’hub Arte e Cultura per supportare le aziende nella valorizzazione e divulgazione del patrimonio artistico italiano

Havas Arte e Cultura si propone come il nuovo hub di consulenza per supportare le imprese nel valorizzare arte e cultura attraverso strategie di comunicazione innovative. Questo modello, basato su cinque pilastri fondamentali: Audit, Strategia, Design, Amplificazione, Misurazione, mira a superare il semplice mecenatismo per costruire progetti che generino valore condiviso tra aziende e comunità.

Secondo l'Osservatorio Arte e Cultura di CSA, presentato al MUDEC, Museo delle Culture di Milano, l'82% degli italiani attribuisce grande valore alla cultura, mentre l'85% ritiene che debba essere una priorità per le imprese. Inoltre, il 90% premia le aziende impegnate socialmente, sia nell'acquisto di prodotti sia nella scelta del luogo di lavoro. Tuttavia, il 71% degli italiani percepisce un insufficiente impegno delle imprese private nel sostenere il settore culturale.

In questo scenario, Havas Arte e Cultura punta a colmare il divario tra le aspettative della popolazione e l'effettivo contributo delle aziende, inserendo la cultura al centro delle strategie ESG, di posizionamento e reputazione. La richiesta di un maggiore contributo da parte delle imprese è chiara: l'87% degli italiani desidera più supporto finanziario per il settore culturale. Testimonianze positive di come arte e impresa possono creare valore arrivano dalla realtà come Deloitte Italia, BPER Banca e Fondazione Ermanno Casoli. Tuttavia, integrare arte e cultura nelle strategie aziendali richiede competenze specifiche che spesso mancano all'interno delle aziende.

"Havas Arte e Cultura si propone come partner strategico per sostenere le imprese nell'ideazione e nella realizzazione di progetti culturali, attraverso un approccio su misura che sfrutta la nostra esperienza in comunicazione integrata", ha affermato Caterina Tonini, CEO di Havas Creative Network.

"Misurare un fenomeno significa farlo esistere", ha sottolineato Daniele Frattini, Chief Data Officer di CSA - Havas. "Il nostro osservatorio mira a evidenziare le potenzialità inespresse della relazione tra imprese e cultura. Gli italiani chiedono che la cultura sia preservata e promossa come priorità aziendale, ma percepiscono ancora una scarsa partecipazione del settore privato".

Per Maurizio Luvizone, Senior Advisor di Havas Arte e Cultura, "Un nuovo patto tra pubblico e privato è essenziale per migliorare l'offerta culturale e stimolare una maggiore partecipazione del pubblico. È necessario un marketing gentile, capace di valorizzare la cultura e generare sostenibilità economica e sociale".

Con questa iniziativa, Havas punta a creare un dialogo costruttivo tra aziende, istituzioni e organizzazioni culturali, facilitando progetti di collaborazione pubblico-privato. "Attraverso campagne sociali e attività sul territorio, vogliamo rilanciare i consumi culturali e rafforzare il legame tra arte, cultura e sviluppo economico", ha concluso Tonini.

Havas Arte e Cultura rappresenta così un ponte tra il mondo del "sapere" e quello del "saper fare", creando opportunità per un impatto positivo e sostenibile che valorizza il patrimonio artistico italiano e stimola la crescita del Paese.

L’intervista di Affaritaliani a Caterina Tonini, CEO di Havas

 

Oggi abbiamo discusso di come la comunicazione possa valorizzare l'arte e la cultura, o meglio, di come creare valore da distribuire alla comunità attraverso una comunicazione efficace. Si tratta di dare risalto a uno dei beni più importanti del nostro Paese: la cultura e l'arte. Durante l'incontro, abbiamo parlato con esperti provenienti dal mondo delle imprese, delle associazioni e del settore pubblico per comprendere quali siano davvero i bisogni delle persone che vogliono usufruire di un prodotto culturale”, ha dichiarato ai microfoni di Affaritaliani Caterina Tonini, CEO di Havas.

Tonini ha spiegato come dalla ricerca condotta da Havas sia emerso un grande interesse per il tema e una forte attesa da parte del pubblico. In particolare è stato individuato un elemento mancante: una comunicazione davvero efficace, capace di toccare direttamente gli interessi di specifici pubblici. Non si tratta solo di fornire informazioni su un evento, musicale o artistico che sia, ma di creare un coinvolgimento reale, di coinvolgere il pubblico. Per farlo, è necessario adottare un nuovo approccio alla comunicazione, mirato e dedicato ai target specifici che si vogliono raggiungere.

Il nostro suggerimento, attraverso il progetto Havas Arte e Cultura, è proprio questo: mettere a sistema le competenze presenti all'interno di Havas Village. Queste includono ricerca, analisi, strategia, comunicazione integrata, relazioni pubbliche, creatività, pubblicità e gestione dei media. L'obiettivo è sostenere le aziende che scelgono di investire nell'arte e nella cultura, trasformando il 'sapere' in 'far sapere'. Una comunicazione ben strutturata, capace di coinvolgere ed emozionare, diventa fondamentale per valorizzare il patrimonio artistico e culturale e per creare un impatto positivo sulla comunità”, ha concluso Tonini.