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Iliad, raggiunti risultati record nel 2024: fatturato a €1,145 miliardi

Levi (iliad): “Siamo felici di vedere che dopo 7 anni di presenza nel mercato, iliad continua a crescere e a conquistare la fiducia di milioni di italiani”

di Redazione Corporate

Iliad, chiuso il 2024 con numeri record con un fatturato a €1,145 miliardi ed EBITDaL a €308 milioni

Iliad continua la sua scalata nel mercato delle telecomunicazioni italiano, chiudendo il 2024 con risultati finanziari e operativi da record. A sette anni dal suo ingresso nel mercato mobile, l'operatore si conferma ancora una volta leader nella crescita di utenti netti nel segmento mobile e registra un'impennata dell'EBITDAaL del 24,5%.

L'azienda ha raggiunto un fatturato di 1 miliardo e 145 milioni di euro, in crescita dell'8% rispetto al 2023, mentre l'EBITDAaL si è attestato a 308 milioni di euro. Salto significativo anche per il Free Cash Flow operativo, che passa da 4 a 37 milioni di euro in un solo anno.

Nel 2024 iliad ha aggiunto oltre un milione di nuovi utenti netti, portando il totale a quasi 12 milioni di clienti, di cui 11,6 milioni nel mobile e 349.000 nella fibra. Un risultato impressionante in un mercato sempre più competitivo, dove l'operatore ha saputo distinguersi grazie alla trasparenza delle offerte, alla qualità del servizio ea una rete in costante espansione.

L'azienda ha investito oltre 4,5 miliardi di euro negli anni per potenziare la propria rete, che ora conta 18.000 siti e raggiunge oltre 7.000 città italiane con tecnologia 5G. Sul fronte della fibra, iliad si è impostata come il primo operatore per crescita assoluta di linee attive nel segmento Broadband, e la sua rete FTTH è stata riconosciuta per il secondo anno consecutivo da nPerf come la più veloce d'Italia.

Ad aprile 2024 iliad ha introdotto la prima connessione FTTH in Italia con tecnologia Wi-Fi 7, offrendo prestazioni ancora più elevate. E i riconoscimenti non si sono fatti attendere: per il terzo anno consecutivo, iliad è stata premiata come miglior servizio clienti nel mobile e, per la prima volta, anche nella telefonia fissa. Anche sul fronte del lavoro, l'azienda brilla: si conferma per il terzo anno tra gli Italy's Best Employers, con il 94% dei dipendenti che consiglierebbe ad altri di lavorare in iliad.

A livello europeo, il Gruppo iliad ha superato i 10 miliardi di euro di fatturato e ha raggiunto quota 50,5 milioni di utenze, consolidando la sua posizione tra i top 5 operatori mobili del continente. L'EBITDAaL di Gruppo cresce dell'11,8% (3,85 miliardi di euro), mentre il Free Cash Flow operativo sale del 28%, attestandosi a 1,828 miliardi di euro.

Per il 2024 volevamo continuare ad investire in infrastrutture sostenibili, innovative e di qualità, e a costruire un rapporto con i nostri utenti basato sulla trasparenza. Oggi, guardando ai risultati, posso dire: missione compiuta!” ha commentato Benedetto Levi, Amministratore Delegato di iliad. “Siamo felici di vedere che dopo 7 anni di presenza nel mercato, iliad continua a crescere e a conquistare la fiducia di milioni di italiani. Anni fa abbiamo scelto di investire in un approccio nuovo, semplicità e trasparenza, perfetta corrispondenza fra quanto promesso e quanto realmente offerto. Abbiamo scelto di investire in infrastrutture di qualità puntando solo sulla tecnologia FTTH nel fisso e su partner di fiducia. È grazie a queste scelte coraggiose che continuiamo a raccogliere i frutti sani dei nostri investimenti”.

Importanti investimenti sono stati annunciati anche nell'ambito dell'intelligenza artificiale, con 3 miliardi di euro destinati a data center, ricerca e applicazioni AI. Nel 2024 iliad ha pubblicato il suo primo Report di Sostenibilità e ha rafforzato il proprio impegno ambientale siglando un accordo decennale con Statkraft per la fornitura di energia rinnovabile, riducendo di oltre 11.800 tonnellate le emissioni di CO₂eq annue.

I progetti sociali non sono stati da meno: borse di studio, tour educativi per i giovani e collaborazioni con realtà impegnate contro la povertà educativa hanno caratterizzato l'anno, mentre il rinnovo dell'Advisory Board ha portato in azienda figure di spicco del mondo accademico e istituzionale.