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Open Fiber, buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti del Ragusano
Distefano (Open Fiber): "Grazie a Open Fiber, Giarratana e Monterosso Almo oggi sono dotate di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori"
"Open Fiber la scelta che ti premia": nel Ragusano buono regalo da 100 euro ai nuovi utenti entro il 31 gennaio
Open Fiber porta la sua fibra ottica FTTH, che permette di connettersi con una velocità di fino 10 Gigabit al secondo, a Giarratana e Monterosso Almo, in provincia di Ragusa, dove è già disponibile in 4.450 unità immobiliari.
"Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Giarratana e Monterosso Almo oggi sono dotate di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione", afferma Clara Distefano, regional manager Sicilia e Calabria Sud di Open Fiber.
Famiglie, professionisti e imprese possono già accedere alla migliore connettività disponibile sul mercato, da oggi con una opportunità in più: vincere un buono regalo grazie all’iniziativa “Open Fiber la scelta che ti premia”. Tutti gli utenti residenziali di Giarratana e Monterosso Almo che attiveranno una connessione ultraveloce attraverso gli operatori partner di Open Fiber entro il 31 gennaio 2025, infatti, potranno ricevere un voucher di 100 euro da convertire in un Buono Regalo Amazon, una gift card di MediaWorld o in un buono carburante. Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato al 31 marzo 2025.
La tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) è l'unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 10 Gigabit al secondo. Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio dei Comuni interessati. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Siciliana. La nuova rete è e resterà di proprietà pubblica.