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Poste Italiane presenta il Piano Strategico 2024-28 "The connecting platform”

di Claudia Mosca

Del Fante (Poste Italiane): "I ricavi cresceranno fino a 13,5 miliardi di euro entro il 2028 e il Risultato Operativo raggiungerà 3,2 miliardi"

Poste Italiane lancia il nuovo Piano Strategico “The connecting platform”: obiettivo utile netto a 2,3 miliardi entro il 2028

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha presentato questa mattina il nuovo Piano strategico 2024-2028 - intitolato "The Connecting Platform” - incentrato sull'adozione innovativa della rete e su un'ampia trasformazione logistica. Comprensivo di un periodo di espansione pari a 5 anni, il piano prevede una serie di importanti obiettivi strategici, tra cui: un aumento dell'utile netto a 2,3 miliardi di euro entro il 2028, ricavi a 13,5 miliardi di euro e Ebit a 3,2 miliardi di euro. Sul fronte dei dividendi, è previsto un payout ratio pari ad almeno il 65%, con l'obiettivo di distribuire non meno di 1 euro per azione nel 2026 e dividendi cumulati per almeno 6,5 miliardi nei 5 anni.

Il percorso di trasformazione di Poste Italiane è iniziato nel 2017 con il primo piano strategico e una semplice ambizione: massimizzare il valore per i nostri clienti e diventare la rete di distribuzione più efficace e affidabile d’Italia. Siamo, tuttavia, andati oltre e ci siamo affermati come la più grande piattaforma phygital in Italia, basandoci sull'integrazione di molteplici punti di contatto e creando un ecosistema omnicanale, nel quale tutte le componenti della piattaforma si completano vicendevolmente. Abbiamo investito sul digitale, sui dati e sui nostri business, mettendo al centro la nostra ampia base clienti”, ha commentato l’AD Del Fante

Poste Italiane lancia il nuovo piano industriale in coincidenza con la chiusura del bilancio 2023, che conferma i risultati preliminari: un utile netto di 1,9 miliardi di euro (+22,1%), Ebit a 2,62 miliardi (+9,4%), ricavi a 12 miliardi (+5,4) e la proposta di dividendo in crescita a 0,80 euro per azione (+23%). La guidance del nuovo piano strategico vede nei 5 anni 2024-2028 una crescita media annua di circa il 3% per i ricavi di gruppo, di circa il 4% per utile netto e Ebit, di circa il 7% del dividendo.

Guarda qui le dichiarazioni di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ad affaritaliani.it 

La presentazione dei punti strategici 

Con il nuovo piano strategico, Poste Italiane porta al centro della strategia la trasformazione logistica, con la costruzione di una rete tecnologica orientata al futuro, “per diventare un operatore logistico end-to-end, trasformando la rete postale in un network sempre più guidato dalla gestione dei pacchi”. Previsto dal piano lo sviluppo di una Joint Venture nel settore immobiliare “per la gestione del business dei pacchi e per lo sviluppo di nuovi magazzini per la contract logistics”. In ultimo, l’azienda prevede di sfruttare al meglio le nuove tecnologie disponibili per migliorare l'efficienza operativa e la customer experience.

Per quanto riguarda gli obiettivi finanziari, nel piano si prevede una crescita degli investimenti finanziari dei clienti fino a 624 miliardi di euro entro il 2028, con investimenti autofinanziati dal gruppo di circa 5 miliardi di euro nel periodo 2024-2028. Si prevede anche un miglioramento della posizione finanziaria netta per corrispondenza, pacchi e distribuzione, passando da -2,8 miliardi di euro nel 2023 a -0,8 miliardi di euro alla fine del piano.

L’introduzione della SuperApp, il sostegno per l’inclusione e gli obiettivi green

Il piano strategico 2024-2028 di Poste Italiane si concentra anche sul lancio di una nuova SuperApp personalizzata, che diventerà il principale punto di accesso alla piattaforma per tutti i prodotti e servizi del gruppo. “L'introduzione della SuperApp, con il digital payment wallet al suo centro, e l'evoluzione costante delle nostre proprietà digitali creeranno più valore per i clienti, consentendo loro di scegliere l'esperienza omnicanale preferita e aumentare la nostra redditività. Tutto questo si basa su una maggiore rilevanza dei nostri canali digitali, che è il risultato di importanti investimenti tecnologici effettuati per favorire un concreto approccio omnicanale della piattaforma che abbiamo sviluppato. La nuova SuperApp è la punta dell'iceberg di questa evoluzione tecnologica, che consente l'integrazione del business e conferma il ruolo di Poste Italiane come 'Platform Company'”, ha spiegato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante

Poste prevede inoltre di continuare gli investimenti in formazione e sviluppo, promuovendo la diversità e l'inclusione e sostenendo la coesione sociale ed economica del Paese attraverso il Progetto Polis. Entro il 2026, circa 7.000 uffici postali nei piccoli comuni saranno trasformati in hub di servizi digitali, per un accesso rapido e facile ai servizi della Pubblica Amministrazione. Inoltre, verranno messi a disposizione dei cittadini 250 spazi di co-working.

Inoltre, il gruppo continua il suo percorso verso la neutralità carbonica entro il 2030, con l'introduzione di nuovi obiettivi per migliorare la visibilità a lungo termine, inclusa la creazione di una nuova società benefit, Poste Mobility, e l'introduzione di un indice green per sostenere ulteriormente la decarbonizzazione della logistica. Tra gli obiettivi anche l’aumento della produzione di energia rinnovabile del +40GWh nel periodo 2020-2026, attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici per una superficie totale di 150.000 mq.

 

L'introduzione della SuperApp, che rientra tra i punti più sorprendenti del nuovo Piano Industriale di Poste Italiane, rappresenta per il Gruppo un importante passo avanti nella definizione di una vera e propria trasformazione digitale. Come spiega l'Amministratore Delegato Matteo Del Fante, l'app andrà ad unificare in un solo punto le tre applicazioni già utilizzate dai clienti: Banco Posta, PostePay e Ufficio Postale. "Questa nuova SuperApp", ha chiarito Del Fante, "sarà personalizzabile nel momento stesso in cui viene scaricata. Sarà in grado di identificare il cliente, raccogliendo informazioni dal mondo dei dati di Poste, modificandosi per andare incontro alle esigenze dello stesso. Ci piace dire che quella di cui parliamo non è un app unica, ma trentamilioni di app, in linea con i trentamilioni di italiani che oggi usano le nostre tre principali applicazioni". 

Tra le prospettive di crescita e le innovazioni previste nel Piano Industriale 2024-2028, anche la "same day delivery", ovvero la possibilità di ricevere una consegna lo stesso giorno di ricezione dell'ordine. "Se il bene scelto rientra tra quelli disponibili sul sito di uno dei nostri principali clienti nel mondo e-commerce (Amazon, Zalando, Vinted, ecc), e se quello stesso bene rientra nella lista di quelli che hanno alte probabilità di essere ordinati - sulla base della previsione fatta attraverso l'utilizzo di algoritmi, strumenti di intelligenza artificiale e analisi dei dati - allora è possibile che sia già stato mandato in un centro di distribuzione vicino. A quel punto, se l'ordine avviene entro le ore dodici, possiamo inviare uno dei nostri mezzi elettrici a casa del cittadino che lo ha ordinato il pomeriggio stesso, auspicabilmente entro quattro ore", ha concluso Del Fante