Corporate - Il giornale delle imprese
SEA: confermati incentivi alle compagnie aeree che utilizzano i biocarburanti
Brunini (SEA): "La decarbonizzazione del settore aereo è un gioco di squadra in cui gli aeroporti come i nostri devono fare un passo in più"
SEA: a Milano Malpensa e Milano Linate confermati incentivi per le compagnie aeree che utilizzano i biocarburanti (SAF)
SEA, la società di gestione degli aeroporti di Milano, ha confermato anche per il 2024 il programma di supporto economico per le compagnie aeree che operano sugli aeroporti di Milano e che utilizzeranno combustibili sostenibili (SAF) durante il 2024. I SAF, riducendo oltre il 70% le emissioni di CO2 derivanti dall’uso di combustibili fossili sono attualmente la risposta più immediata e concreta per abbatterle in attesa che siano operativi gli aeromobili alimentati a idrogeno, altro settore su cui SEA si sta impegnando insieme all’industria aeronautica europea.
SEA, che nel 2021 ha sottoscritto un accordo con Eni per la fornitura di biocarburanti per l’aviazione, nel 2023 ha riconosciuto un contributo pari a 500 € per tonnellata di “SAF puro” acquistato dalle compagnie ed effettivamente erogato, presso gli aeroporti di Linate e Malpensa per coprire parte dell’extracosto che ancora caratterizza i SAF rispetto al carburante tradizionale.
In vista dell’entrata in vigore del Regolamento 2023/2405 “ReFuelEU”, per il 2024 SEA ha aumentato sia il contributo unitario, che è pari a 800 €/ton, sia il fondo totale disponibile è pari a 500.000 euro. Il programma permette due finestre di accesso (aprile e luglio) per favorire la partecipazione di un maggior numero di compagnie coinvolgendo anche quelle non ancora avviate all’uso di SAF.
L’iniziativa di SEA è un’operazione coerente con le più avanzate policy del settore aeronautico, come confermato da uno specifico studio di settore commissionato al termine del programma 2023, dal quale risulta che solo altri quattro gestori aeroportuali europei hanno avviato programmi simili.
“Il recente riconoscimento di ENAC, che ha selezionato la proposta di SEA, insieme a quella di Aeroporti di Roma, per sviluppare una progettualità nazionale sui nuovi vettori energetici sostenibili per l’aviazione commerciale, conferma che la decarbonizzazione del settore aereo è un gioco di squadra nel quale gli aeroporti come i nostri, che già stanno lavorando sulla riduzione dell’impronta carbonica delle proprie infrastrutture, debbano fare un passo in più, stimolando e facilitando altri operatori del settore, quali le compagnie aeree, ad accelerare sul percorso di decarbonizzazione", ha dichiarato Armando Brunini, Amministratore Delegato SEA e Presidente di ACI Europe. "La risposta positiva raccolta dalla nostra iniziativa del 2023 ci incoraggia a replicarla anche nel 2024”.
“Iniziative di incentivazione dei SAF, come quella avviata da SEA, anche grazie al ruolo internazionale rivestito da Armando Brunini in qualità di Presidente di ACI Europe", ha sottolineato Pierluigi Di Palma, Presidente di Enac, "rappresentano uno strumento strategico per consolidare quel processo di decarbonizzazione e di riconciliazione del trasporto aereo con l’ambiente che l’Enac promuove da tempo e che ha portato all’attenzione di tutti i tavoli nazionali e internazionali, sia in sede ECAC sia in occasione della recente CAAF3 di Dubai. La cooperazione dell’Enac con il comparto industriale e accademico risulta cruciale per sensibilizzare sulle molteplici potenzialità dei carburanti alternativi sostenibili in ambito aeronautico e contribuire allo sviluppo di una regolamentazione specifica. In tal senso, l’iniziativa di SEA segna una traiettoria per delineare insieme l’aviazione del futuro”.