Economia
O'Leary (Ryanair) boccia Lufthansa: "Porterà i clienti di Ita in Germania"
Il ceo della compagnia low cost: "Non so che cosa succederà, ma l'azienda tedesca non svilupperà il mercato italiano"
O' Leary boccia il matrimonio Ita-Lufthansa: "Nessun beneficio per l'Italia"
“Cosa succederà realmente a Ita non lo so, è il governo italiano che deciderà. Quello che dovrebbe succedere è venderne la maggioranza, non avere più controllo e lasciarla al mercato libero. Nello stesso tempo bisognerà accettare che Lufthansa userà Ita per portare traffico verso la Germania e Francoforte e non aumenterà il traffico in Italia e non svilupperà un mercato italiano”. Lo ha detto l'amministratore delegato di Ryanair Michael O' Leary in conferenza stampa in occasione della presentazione delle 16 nuove rotte su Roma per l’estate 2023. “Noi continueremo a crescere e a portare milioni di turisti a visitare questo Paese”, ha aggiunto.
"Se fossi io l'ad di ITA - ha poi detto l'amministratore delegato di Ryanair ad Adnkronos - la mia prima mossa sarebbe quella di chiamare il ceo di Lufhtansa e vendergli il 100% per assicurare il futuro della compagnia, perché i conti sono quelli che sono e gli aiuti di stato prima o poi andranno restituiti. Credo che Lufthansa sia comunque una scelta migliore avendo dimostrato la propria capacità di far rivivere" compagnie come Brussels, Austrian o Swiss mentre "già in passato Air France ha portato via i voli ad Alitalia".
"Sfortunatamente il governo italiano per decenni ha interferito con la gestione di Alitalia: ma tedeschi, britannici e persino i francesi alla fine hanno privatizzato le loro compagnie di bandiera e oggi le compagnie di maggiore successo non sono sotto il controllo dei governi". "Certo - aggiunge - quando Lufthansa ha bisogno di soldi bussa alle porte della politica tedesca, ma quando non gli servono, non ascolta il governo di Berlino".