“Oltre mille segnalazioni nel 2017": a Confindustria convegno antiriciclaggio
Convegno “IV Direttiva Antiriciclaggio. Criticità e modelli di applicazione per gli operatori di gioco”: oltre mille segnalazioni nel 2017 secondo dati UIF
“Oltre mille segnalazioni nel 2017": Confindustria, convegno antiriciclaggio
Gli ultimi dati dell’UIF che riguardano quest’anno vedono un 2017 che supera le mille segnalazioni. Questo è quanto è emerso dal convegno “IV Direttiva Antiriciclaggio. Criticità e modelli di applicazione per gli operatori di gioco” organizzato da AIRA (Associazione Italiana Responsabili Antiriciclaggio) e CODERE, presso la sede di Confindustria in via dell’Astronomia a Roma. A partecipare all’incontro Stefano Zapponini, presidente Sistema Gioco Italia, Ranieri Razzante, Presidente AIRA, Diana De Martino, sostituto procuratore DNA, Claudio Clemente, direttore UIF e Davide Diamare, direttore ufficio centrale accertamento e riscossione ufficio analisi e strategie di controllo ADM.
“Oltre mille segnalazioni nel 2017": a Confindustria convegno antiriciclaggio. Le parole di Stefano Zapponini, presidente Sistema Gioco Italia
“Confindustria da sempre promuove e sostiene comportamenti compatibili con il libero mercato con la concorrenza leale e contrasta qualsiasi forma di illegalità. - spiega Zapponini - Come presidente di Sistema Gioco Italia, la federazione di filiera del gioco italiano che ha messo al centro delle politiche e della strategia, la sicurezza del gioco, che parte prima di tutto dal contrasto ad ogni forma di illegalità. Noi abbiamo sviluppato nel tempo misure e contromisure, ma siamo consapevoli che su questo fronte tanto dev’essere ancora fatto, così come siamo consapevoli che da soli non si farà quanto è davvero necessario, unendo le forze sicuramente questo è possibile. Abbiamo la certezza che serva sicuramente molto di più di quello che stiamo facendo e se è vero che la circolazione delle informazioni può essere d’aiuto, tra tutti gli organismi che a vario titolo si occupano di questo settore, è anche vero che oltre ai comportamenti illegali abbiamo anche un altro nemico nuovo, che va riconosciuto e contrastato, e sono tutti i soggetti antisistema, molto difficili da riconoscere e sono quelli che per pregiudizio e per ideologie vanno contro qualsiasi iniziativa, e in questo momento il settore del gioco sta facendo i conti con questa realtà. Una realtà molto diffusa a livello nazionale”.