Pandora, solida performance 2020 con +4% nel Q4 ma c'è incertezza per il 2021

Pandora, Basei: "Guardiamo al 2021 con grande ottimismo"

Pandora ha concluso l'anno con una forte crescita organica del 4% nel quarto trimestre 2020 nonostante i lockdown causati da COVID-19, considerando anche che il 10% dei negozi è stato temporaneamente chiuso durante il periodo. La crescita organica online è stata del 104% e la vendita online ha contribuito per il 32% delle revenue total. La solida performance del Q4 ha portato a una crescita organica dell'intero anno di -11%, superiore rispetto alla guidance fornita a novembre 2020 ("-14% a -17%"). La Cina, come previsto, ha sottoperformato.

Il COVID-19 causa un'elevata incertezza nel trading environment per il 2021. Escludendo l'impatto del virus, Pandora si aspetta che la crescita delle revenue riprenda nel 2021. Il Programma Now di trasformazione interna sta avendo successo e si sta avvicinando alla sua conclusione. Si sta lavorando a una nuova strategia incentrata sulla crescita del core business.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati annunciati oggi che confermano la grande stabilità del Gruppo e la posizione di leadership di Pandora" ha dichiarato in esclusiva ad Affaritaliani.it Massimo Basei, General Manager Southern Europe, Middle East & Africa di Pandora. "Abbiamo un brand forte, prodotti che incontrano il favore delle nostre clienti e i nostri sforzi in termini di servizio di vendita sono stati ripagati da risultati incoraggianti. L’Italia è da sempre uno dei mercati chiave per Pandora e il 2020 per noi non è stato un anno facile, basti pensare che solo nel Q4 i nostri negozi sono rimasti chiusi per circa il 28% del tempo. Ciononostante, abbiamo reagito, non ci siamo fatti fermare e per questo raggiunto risultati eccezionali sia nella vendita in store che online. Ci siamo mossi con rapidità e reattività per fronteggiare le continue restrizioni attivando canali di vendita alternativi che ci hanno permesso di stare vicino ai nostri clienti in maniera continuativa e in totale sicurezza.”

Il general manager di Pandora ha poi parlato delle prospettive del gruppo per l'anno a venire: “La nuova strategia di Pandora sarà volta a garantire una crescita sostenibile e costante negli anni. Il Programma Now sta per volgere al termine e la nostra previsione è quella di cambiare presto il nostro focus da “trasformazione” a “crescita”. Uno dei cardini strategici per il futuro di Pandora è quello di un continuo miglioramento della nostra offerta omnicanale, ossia una gestione sinergica di tutti i touch-point tra Pandora e cliente finale. Guardiamo al 2021 con grande ottimismo - ha aggiunto - auspicando che la pandemia diventi presto un ricordo. Le stime a livello globale prevedono una crescita organica superiore all’8% e un margine EBIT atteso superiore al 21%. Restiamo dunque positivi in quanto la nostra performance oggi è migliore di quanto lo fosse in passato.”

La società inizia il 2021 con una forte posizione di cassa ed è ben posizionata per l'anno a venire. La solida performance del Q4 conferma che le iniziative del Programma NOW stanno generando un brand momentum positivo, rafforzando la rilevanza del marchio e guidando le metriche di vendita. Il trading continua a indicare che la top-line si sta stabilizzando e Pandora si sta preparando gradualmente a cambiare il focus da “trasformazione” a “crescita”. Da sottolineare, tuttavia, che l'impatto negativo delle chiusure temporanee dei negozi nel quarto trimestre sembra essere stato (parzialmente) compensato da un impatto positivo non ricorrente della spesa discrezionale su alcune categorie, come i gioielli.

Nel 2021, Pandora prevede di tornare a una crescita della top-line. Escludendo l'impatto di COVID-19, Pandora stimerebbe una crescita organica "sopra il 14%" (pari a "sopra il 2%" rispetto al 2019). Includendo, invece, un presunto impatto del -6% causato da COVID-19, la guidance di crescita organica è prevista "sopra l'8%" (pari a "sopra il -3%" rispetto al 2019). Il margine EBIT atteso è "superiore al 21%", incluso un impatto negativo di circa -2pp causato da COVID-19.

Alexander Lacik, President e CEO di Pandora, ha dichiarato: “L'anno appena trascorso è stato davvero impegnativo, da almeno tre diverse angolazioni. Innanzitutto, Pandora è nel mezzo del suo programma di turnaround. In secondo luogo, gli impatti di COVID-19. Infine, abbiamo implementato un cambiamento significativo della nostra organizzazione e del nostro modello operativo. Nonostante numerosi impedimenti, siamo riusciti a guidare l’azienda verso una solida performance, portando a crescite di market share in molti mercati. Sono orgoglioso della capacità di resilienza, dell'agilità e dell'impegno che l'intero team Pandora ha dimostrato in questi tempi difficili. Continuiamo a investire fortemente nel rafforzamento dell’attrattività del nostro brand, nelle capabilities digitali e nell'eccellenza operativa - tutte basi fondamentali per passare gradualmente dalla modalità di trasformazione a quella di crescita”.