Economia
Paolo Capone, leader Ugl: “Dal governo confusione e misure insufficienti"

“Il decreto "Cura Italia" varato dal Governo per fronteggiare l'emergenza del Covid-19 è tardivo e poco risolutivo, c’è tanta confusione e misure insufficienti
Coronavirus. Paolo Capone, Leader UGL “Dal Governo confusione e misure insufficienti. Necessario subito ‘piano Marshall’ di investimenti a sostegno dell’economia”
“Il decreto "Cura Italia" varato dal Governo per fronteggiare l'emergenza del Covid-19 è tardivo e poco risolutivo, c’è tanta confusione e misure insufficienti. Ad oggi, infatti, sono in molti senza lavoro poiché non riusciranno a pagare mutui e finanziamenti. Nel breve periodo occorre agire attraverso maggiori contributi alle Partite Iva e ai professionisti e facilitare l’accesso al credito delle PMI italiane anche alleggerendo i vincoli di Basilea 2 e 3 che, di fatto, anche con maggiori impegni dei fondi di garanzia, non fanno superare alle imprese gli stretti protocolli previsti dalle banche, così come proposto dall’UGL già a fine febbraio. Un altro intervento improrogabile è il superamento del patto di stabilità per gli enti locali che hanno risorse a disposizione. Come sindacato chiediamo, inoltre, al Governo di definire immediatamente un protocollo d'azione a cui tutte le aziende devono uniformarsi per proteggere la salute dei lavoratori. Mi riferisco a dotare tutti i lavoratori dei dispositivi di prevenzione, quali mascherine e guanti, o anche dimezzare i turni per evitare il più possibile il contagio. Se l’Italia vuole davvero vincere questa battaglia, tuttavia, è necessario avviare un piano pluriennale di investimenti pubblici. Prendiamo atto che oggi molti stanno riprendendo un tema assai caro all’UGL: ovvero l’urgenza di un vero e proprio ‘piano Marshall’. Un programma di investimenti infrastrutturali per mettere in sicurezza il nostro territorio, per aumentare le risorse alla sanità dopo decenni di tagli e rilanciare l’occupazione nel Paese. Il Governo, quindi, si faccia promotore di una riforma dell’attuale assetto europeo, affinché tali investimenti vengano scomputati dai vincoli di bilancio. L’Unione Europea deve scegliere se morire di austerità o dotarsi di strumenti che le consentano di difendere l’economia degli Stati membri da una minaccia senza precedenti”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, intervenuto a La7 in merito alle misure economiche necessarie per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.