Economia

Pensioni, APE SOCIALE SUPER dopo l'addio di Draghi. Riforma news

Pensioni, riforma in bilico: con la caduta del governo Draghi cosa succederà? Le notizia sulle riforma della previdenza

Pensioni, cambia tutto con la caduta del governo Draghi. Riforma, le news

Addio governo Draghi: e alla riforma pensioni cosa succede? Domanda caldissima. La riposta arriverà dopo le elezioni del 25 settembre con l'insediamento (a ottobre) del nuovo esecutivo. Che avrà sin da subito un compito importante: evitare il ritorno alla Fornero con addio al mondo del lavoro a 67 anni e un’uscita anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi (uno in meno per le donne). Tra le ipotesi circola quella di una Ape Sociale super. Intanto una premessa: si tratta del prepensionamento, senza alcun onere economico, a specifiche categorie di lavoratori.

Pensioni riforma: Ape Sociale allargata?

Ape sociale nel 2023 potrebbe essere allargamente nel suo perimetro e su questo punto sembra esserci un accordo generale tra le parti politiche. Non dimentichiamo l'emendamento alla scorsa manovra che portava da 36 a 32 anni la soglia contributiva per l’accesso all’Ape sociale dei lavoratori edili e inseriva i ceramisti tra le mansioni usuranti per cui si poteva usufruire dell’Anticipo pensionistico (per l'appunto Ape sociale). L'Ape sociale arrivà nel 2017 e con l'ultima manovra è stata prorogata anche al 2022. Dal 2023 la possibilità che venga estesa a molti più lavoratori rispetto al passato è concreta. Attenzione però: l'ape sociale potrebbe essere una misura, ma non l'unica nel varo di una nuova riforma pensioni. Si vedrà. Prima le elezioni.

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