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Pensioni, aumenti in arrivo! Sull'anticipo 2024 e riforma... Le ultime news
Pensioni, aumenti con la riforma fiscale. Riforma: Quota 103 e Opzione Donna, i rumors
Pensioni, aumenti con la riforma fiscale. Riforma in stand by
Buone e cattive notizie sul fronte pensioni. La riforma fiscale garantirà ulteriori aumenti già nel corso del 2023 (la bozza di decreto è pronta e dovrebbe essere approvata entro la fine del mese). E questo è un bene. Le nubi sono sull riforma delle pensioni: in fase di stallo e non è detto che ci sia il tempo per trovare un accordo rispetto alla possibilità di trovare una misura di flessibilità che consenta di andarci in anticipo. Al momento, ma tutto può ancora cambiare, le indiscrezioni raccontano che la riforma previdenziale possa essere rinviata di un altro anno e che per il 2024 ci si limiterà alla proroga di Quota 103 (mentre per Opzione donna si lavora a modifiche già per il 2023).
Pensioni, aumenti con la riforma fiscale
La riforma fiscale 2023 permetterà di risolvere una delle contraddizioni insite nel nostro sistema di tassazione, cioè che le regole variano a seconda della tipologia del reddito percepito. Anche se le aliquote Irpef sono uguali per tutti, le detrazioni sono differenti per lavoratori dipendenti, pensionati e autonomi, con i primi che ne vengono favoriti.
In particolare per quel che concerne i redditi più bassi, quindi, la situazione è favorevole ai lavoratori dipendenti, ma nella bozza di riforma fiscale c'è un intero articolo a quella che in gergo viene definita come “equità orizzontale”, ossia quel principio secondo cui a parità di reddito le imposte da versare devono essere uguali per tutti, indipendentemente da quella che è l’attività svolta. Da capire come il governo Meloni deciderà poi di parificare le due cose. L'ipotesi? Secondo money.it "probabile che una situazione verrà individuata nel mezzo: quindi,se da una parte i lavoratori dipendenti potrebbero dover pagare di più, ma per loro potrebbe esserci l’introduzione di un sistema di deduzione delle spese sostenute per lo svolgimento della propria attività, per i pensionati si va verso un abbattimento dell’Irpef che avrà benefici nell’immediato, garantendo un netto più alto a parità di lordo".
Pensioni quota 103 avanti? Opzione Donna modifiche
Come si diceva la riforma pensioni potrebbe essere rinviata al 2024, con Quota 103 prorogata il prossimo anno permettendo quindi di andare ancora in pensione a 62 anni con 41 anni di contributi. Opzione donna? il governo potrebbe decidere di tornare ai vecchi requisiti già nel 2023, ma la decisione potrebbe essere limitata a quest’anno.
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