Economia

Pirelli, Bruno il successore di Tronchetti. Dal gruppo Camfin il nuovo co-Ceo

A fine gennaio, Tronchetti aveva dovuto prendere atto del passo indietro del successore designato all'inizio Papadimitriou. Ora ha individuato un nuovo manager

Tronchetti pesca da Camfin il proprio successore per la guida della Pirelli dopo che a fine gennaio ha dovuto registrare, dopo solo sei mesi (era stato cooptato in Cda il 5 agosto 2020), l’addio del delfino designato Angelos Papadimitriou. Una nota del gruppo della Bicocca ha comunicato infatti che Giorgio Luca Bruno, storico dirigente del colosso degli pneumatici e amministratore delegato della controllata Camfin Prometeon Tyre Group, entrerà in consiglio Pirelli, subentrando proprio al top-manager ex Coesia, dopo l’assemblea di metà giugno, e ricevendo le deleghe di vice amministratore delegato, percorrendo lo stesso percorso disegnato per l’ex direttore generale di origini greche. Passaggio che deve concludersi entro ottobre 2022. Da fine gennaio, secondo i patti sulla governance con gli investitori cinesi di ChemChina rappresentati dal presidente Ning Gaoning, Tronchetti avrebbe dovuto trovare il proprio successore in poco meno di due anni.

A maggio dello scorso anno, Bruno era stato individuato da Tronchetti anche come manager di punta per disegnare il futuro da private equity post-Pirelli di Camfin, in particolare nel settore healtcare, secondo la modifica dello statuto del 2020. Un cammino iniziato con l'individuazione di alcuni target anche, secondo le indiscrezioni, nell’area del digital e della nuova mobilità.

Il Ceo della Bicocca infatti gli aveva affidato la guida di Camfin Alternative Asset, la società di private equity, creata ad hoc come joint venture tra Camfin, azionista di Pirelli con l’11% % (ma potenzialmente al 15 grazie a una opzione) e che fra i soci vede anche la famiglia Rovati, Massimo Moratti, Alberto Pirelli, NB Renaissance, UniCredit e Intesa-Sanpaolo, e Longmarch, veicolo lussemburghese che fa capo all’investitore cinese Yushun Niu.

Il banco di prova di Bruno partirà subito, perché al co-Ceo spetterà la realizzazione del nuovo piano industriale 2021-2023/2025 della Bicocca, strategie che verranno presentato al mercato fra una settimana. “Al fine di supportare l'esecuzione del piano industriale - scrive infatti una nota del gruppo - l'assetto macro-organizzativo di Pirelli prevede che all'executive vice chairman e Ceo, Marco Tronchetti Provera al quale spetterà l'indirizzo strategico e industriale, continueranno a fare capo le funzioni strategic planning&controlling, l’nvestor relations, le competitive, business insight and micromobility solutions, le communication&brand Image, le institutional affairs&culture, i corporate affairs, la compliance, e l’audit”.

A Bruno, invece, “saranno attribuite tutte le necessarie leve esecutive, oltre alle aree di staff non direttamente a riporto di Tronchetti, e riporterà al direttore generale Operations, Andrea Casaluci, al quale continueranno a fare capo tutte le linee di business e le regions”.