Economia

Pirelli/ Non offese De Benedetti. Assolto Tronchetti. Il fatto non sussiste

"Il fatto non costituisce reato". Marco Tronchetti Provera, imputato a Milano per aver diffamato Carlo De Benedetti, è stato assolto con formula piena dal giudice della quarta sezione penale del tribunale, Monica Amicone, che depositerà le motivazioni entro 90 giorni. "Il mio commento è che la sentenza si commenta da sola", è la prima reazione a caldo dell’avvocato Tullio Padovani, difensore del presidente di Pirelli, Tronchetti Provera, di fronte alla sentenza di assoluzione del suo assistito.

Tronchetti era stato querelato dal fondatore del gruppo L’Espresso per alcune affermazioni riportate dall’agenzia Ansa il 29 ottobre 2013. In quell’occasione Tronchetti Provera aveva descritto De Benedetti come un personaggio «molto discusso per certi bilanci Olivetti, per lo scandalo legato alla vicenda di apparecchiature alle Poste Italiane, un personaggio che fu allontanato dalla Fiat, coinvolto nella bancarotta del Banco Ambrosiano e che finì dentro per le vicende di tangentopoli".

"Leggeremo le motivazioni poi eventualmente faremo ricorso in appello": ha invece affermato l’avvocato Carlo Federico Grosso, legale di Carlo De Benedetti, parte civile nel processo. Per l’avvocato Grosso, infine "si è trattato di un caso di diffamazione clamorosa e le frasi nel loro insieme erano gravemente diffamatorie".