Economia

Poste Italiane partecipa al Salone della CSR e dell'innovazione sociale 2019

Finanza sostenibile e mobilità “green” gli argomenti discussi da Poste Italiane durante le tavole rotonde del Salone della CSR a Milano

Poste Italiane dimostra ancora una volta l’importanza della sostenibilità nella sua strategia di crescita. L’azienda guidata da Matteo Del Fante, che costituisce la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia, ha partecipato al Salone della CSR e dell’innovazione sociale di Milano.

Poste Italiane ha partecipato a due tavole rotonde: una dal titolo “Impact investing per creare valore condiviso”, dove il responsabile degli Investimenti di PosteVita ha raccontato l’importanza dell’adesione ai Principles for Responsible Investments (PRI) e ai Principles for Sustainable Insurance (PSI) delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di perseguire performance di investimento sostenibili nel tempo, ridurre il profilo di rischio dei portafogli e agire in linea con i principi di integrità e trasparenza. 

Nel panel “La mobilità sostenibile, un obiettivo per tutti” il responsabile Fleet Management di Poste Italiane è intervenuto spiegando la strategia dell’azienda che ha ridotto le emissioni di CO2 del 5% negli ultimi 3 anni. Poste Italiane ha iniziato nel 2016 un rinnovamento dei veicoli utilizzati dagli oltre 25mila postini per la consegna di lettere e pacchi puntando sulla mobilità elettrica, sostituendo le auto e i furgoni con modelli green e i motocicli a motore con tricicli elettrici, più stabili e con maggior spazio di carico.

La partecipazione di Poste Italiane al Salone della CSR e dell’innovazione sociale dimostra l’attenzione dell’azienda verso la responsabilità sociale d’impresa: il Gruppo ha presentato quest’anno il suo primo Bilancio Integrato di Gruppo, mettendo nero su bianco i risultati del Piano ESG (Environmental, social and governance), che poggia su sei pilastri tematici: integrità e trasparenza, valorizzazione delle persone, sostegno al territorio e al Paese, attenzione al cliente, rispetto dell’ambiente e finanza sostenibile. Una strategia che ha permesso al Gruppo Poste Italiane di entrare nel Dow Jones Sustainability World Index (DJSI) e nel più selettivo Europe Dow Jones Sustainability Index.