Economia
Poste, Sogei o Agenzia Entrate: ecco chi gestirà i conti correnti fiscali
Disco verde dell’Agenzia delle Entrate ai meccanismi del Piano economico di autofinanziamento interno del Paese con i conti correnti fiscali
Disco verde dell’Agenzia delle Entrate ai meccanismi del Piano economico di autofinanziamento interno del Paese con i conti correnti fiscali targato M5S. Un piano che, sotto la regia dei sottosegretari alla presidenza del Consiglio Mario Turco e Riccardo Fraccaro, è stato inserito in cima alla lista degli emendamenti confermati al decreto legge Rilancio, all’esame ora della Camera.
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, dopo i timori iniziali fra gli stessi M5S per eventuali altolà alla fattibilità del piano, i tecnici della Ragioneria generale dello Stato e al Dipartimento delle Finanze non hanno sollevato alcune eccezioni e l’Agenzia guidata da Ernesto Maria Ruffini ha espresso un parere positivo.
L'idea poggia sul potenziamento del credito di imposta previsto dall’ultimo decreto che ha introdotto il super-ecobonus al 110% e la sua cedibilità anche agli istituti di credito, estendendo questa possibilità anche alle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie o il bonus facciate.
Il piano, dunque, sta registrando dei passi in avanti, tanto che sono proseguite le interlocuzioni per cercare un’istituzione pubblica alla quale affidare la formazione della piattaforma informatica su cui impiantare i conti correnti fiscali con i quali utilizzare i crediti fiscali a partire dal super-ecobonus al 110%, appunto come un sistema di pagamento supplementare e parallelo.
Tra gli interlocutori sentiti vi sono Poste Italiane, Sogei e la stessa Agenzia delle Entrate. I conti correnti fiscali, gestiti su una piattaforma apposita poi in ultima istanza dal ministero dell'Economia permetterebbero non solo l'accredito degli stessi ma anche la loro circolazione, in forma volontaria, tra detentori dei conti, che potrebbero essere persone fisiche e società con sede in Italia.
Oltre alla possibilità di trasferirmenti online tra possessori dei conti, si prevede anche una carta elettronica per trasferire le agevolazioni utlizzando i Pos, come un mezzo di pagamento vero e proprio, che in attesa dell'implementazione potrebbe essere sostituita dalla tessera sanitaria.
@andreadeugeni