Economia

Prada, volano utili (+58%) e ricavi. Bertelli: "La nostra strategia funziona"

Il cda del Gruppo prevede la distribuzione di un dividendo di 0,11 euro per azione

Prada, volano utili (+58%) e ricavi

Il gruppo Prada archivia il 2022 con ricavi netti pari a 4,2 miliardi di euro, (+21% rispetto al 2021) e un utile netto di 465 milioni (+58%). Le vendite retail sono pari a 3,7 miliardi di euro, (+24% rispetto al 2021). Il margine operativo lordo si attesta al 78,8% dei ricavi, pari a 3,3 miliardi di euro, mentre l'Ebit adjusted margin al 20,1% dei Ricavi, pari a 845 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 535 milioni di euro. Nel corso dell’anno, il canale retail ha registrato un aumento delle vendite del +24% sul 2021, trainato da una crescita organica full price, bilanciata su tutte le categorie di prodotto: pelletteria (+18%), abbigliamento (+27%) e calzature (+29%). Anche le vendite online hanno registrato un incremento a doppia cifra, grazie agli investimenti sul canale, tra cui quelli volti a migliorare l'esperienza omnicanale. La penetrazione dell'online rimane stabile al 7%.

La crescita è stata molto sostenuta sia per Prada sia per Miu Miu, con contribuzione positiva sia dall’aumento di prezzo medio, sia dai volumi full price. In particolare, Prada ha registrato un +25% su base annua, continuando a dimostrare una forte leadership del marchio. Le vendite Retail Miu Miu sono aumentate del 20%, con una marcata accelerazione nel secondo semestre, "grazie a prodotti molto apprezzati, e al contributo di sfilate ed eventi di successo". Il cda del Gruppo Prada propone all’assemblea degli azionisti, convocata per il 27 aprile prossimo, la distribuzione di un dividendo di 0,11 euro per azione. L'anno precedente la cedola era stata di 0,07 euro per azione. Il Gruppo Prada "ha ulteriormente rafforzato la governance Esg per accelerare l’esecuzione della strategia di sostenibilità". Lo afferma il gruppo nella nota sui risultati raggiunti nel 2022. "La riduzione delle emissioni Scope 1 e 2 è stata un chiaro obiettivo nel 2022 - si legge - con investimenti in energia rinnovabile, elettrificazione dei sistemi di riscaldamento dei siti industriali, nella flotta di auto aziendali ecologiche e nell'energia autoprodotta da impianti fotovoltaici di proprietà".

Ad agosto, il Gruppo Prada ha aderito al Consorzio Re.Crea, fondato con altri importanti brand italiani del lusso, per una gestione sempre più sostenibile del fine-vita dei prodotti e per promuovere soluzioni di riciclo innovative. Il Gruppo ha inoltre delineato la propria roadmap in materia di diversità, equità e inclusione, la cui implementazione partirà nel corso di quest’anno. Infine, il progetto educativo Sea Beyond, in collaborazione con Unesco-Ioc, continua con un programma di importanti iniziative anche per l’anno 2023. Grande successo per Prada e Miu Miu. Nel quarto trimestre 2022, il Gruppo è stato l'unica azienda del lusso con i suoi due marchi principali tra i primi cinque della classifica Lyst: Prada al primo posto e Miu Miu al quarto. Lyst ha anche nominato Miu Miu 'Brand of the Year'.