Economia
Produzione industriale, a giugno cresce del +0,5% sul mese
Le flessioni maggiori si registrano nell'industria del legno, della carta e della stampa (-14,6%)
Le flessioni maggiori si registrano nell'industria del legno, della carta e della stampa (-14,6%), nella fabbricazione di prodotti chimici (-13,3%) e nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-12,9%).
LEGGI ANCHE: Terna, Cda straordinario in piena notte: silurati Cfo e direttore Corporate
"A giugno si rileva, per il secondo mese consecutivo - commenta l'Istat - un incremento congiunturale dell'indice destagionalizzato della produzione industriale. La dinamica positiva è estesa a quasi tutti i settori, con l'eccezione dei beni di consumo. Resta, tuttavia, negativo l'andamento congiunturale complessivo nella media del secondo trimestre. In termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, l'indice complessivo è in diminuzione a giugno. Ad esclusione dei beni strumentali, in crescita consistente, la flessione si estende ai principali raggruppamenti di industrie ed è particolarmente marcata per l'energia".