Economia

Pastificio Rana, via libera dal Mimit: sughi e piatti pronti tornano in Italia

di Redazione

Con un investimento di 78 mln di euro, la linea sarà trasferita dal Belgio in Piemonte, che comparteciperà economicamente con 350mila euro

Pastificio Rana, torna la produzione in Italia: investimento di 78 milioni di euro

Lo storico pastificio Giovanni Rana riporterà parte della produzione in Italia. La storica azienda di San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, tornerà a preparare nel nostro Paese i suoi sughi e piatti pronti. Con un investimento di 78 milioni di euro complessivi, la linea sarà trasferita dal Belgio, dove si trova attualmente, al sito di Moretta, provincia di Cuneo.

Come riportato da Fanpage.it, il progetto vede anche la compartecipazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che contribuisce con quasi 10 milioni di euro.

Oltre allo stabilimento di Moretta la produzione coinvolgerà anche i siti di Gaggiano (Milano) e San Giovanni Lupatoto (Verona). 

"L’accordo, di particolare rilevanza strategica per i territori delle regioni Piemonte, Lombardia e Veneto-spiega il Ministero delle Imprese del Made in Italyprevede la realizzazione di un programma di sviluppo industriale finalizzato all’aumento della capacità produttiva dell’azienda, che attualmente commercializza in 52 Paesi, con l’obiettivo di soddisfare la maggiore richiesta sul mercato dei prodotti di punta del Gruppo: pasta, sughi e piatti pronti".

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"L’azienda, che ha oltre 1600 addetti, con la sottoscrizione dell’accordo- continuano dal Mimit- prevede un incremento occupazionale di 96 lavoratori e un impatto di oltre 180 milioni di euro sulla filiera produttiva".  La Regione Piemonte comparteciperà economicamente con 350 mila euro.

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