Rcs, le tappe di Cairo: prima giù il debito. Poi focus sul digitale
Sul digitale, l'editore del Corriere della Sera ha spiegato che vuole approfondire il modello del Washington Post e il New York Times"
Urbano Cairo non tocca ancora le leve dello sviluppo di Rcs e continua a concentrarsi sui costi. "Oggi dobbiamo lavorare nella nostra azienda per azzerare gli sprechi, e recuperare efficienza. Una volta fatto ciò si liberano risorse che consentono di mantenere gli attuali posti di lavoro, restituire il debito alle banche e tornare a distribuire un dividendo agli azionisti", è il programma che per il momento si è dato il presidente e amministratore delegato di Rcs. Parole espresse dall'editore del Corriere della Sera nel corso del suo intervento di presentazione del nuovo rilancio del settimanale L'Economia del quotidiano diretto da Luciano Fontana.
"Quando sarà possibile arrivare a questi ambiziosi obiettivi è ancora presto per stabilirlo, ha spiegato l'editore, senza escludere che entro la fine dell'anno il gruppo riesca ad elaborare un nuovo piano industriale, "perchè no?" ha commentato.
Per fare dei piani "è fondamentale recuperare efficienza, avere l'ultima riga in nero, senza costi non ricorrenti". Quanto all'andamento nel 2016 del gruppo Rcs, Cairo non ha voluto sbilanciarsi, limitandosi ad affermare "ci sono buone evidenze per ora, vedrete cose interessanti il prossimo 17 marzo" data della riunione del Cda del gruppo sui dati dell'ultimo esercizio. Nel corso del suo intervento all'iniziativa del gruppo presso la sede della Borsa di Milano, Cairo si è concesso una battuta: "Ho fama di tagliatore, una fama che mi tengo volentieri perche' produce risultati. Quando mi siedo con i fornitori partiamo subito da -10%" riferendosi al livello dei costi.
A margine dell'incontro, l'editore ha poi sottolineato che oltre a restituire il debito e a tornare a distribuire una cedola, il gruppo sta ragionando sul settore del digitale: "Nel momento in cui avremo maggiori efficienze, sarà possibile per noi ragionare sul web, sul digitale che voglio approfondire anche andando negli Stati Uniti, per vedere il modello del Washington Post e del New York Times". A chi poi gli chiedeva se nei programmi del gruppo è ancora attuale l'ipotesi di fusione con Cairo Communication, il presidente e a.d. di Rcs ha replicato: "Questo non è un tema a cui abbiamo dedicato tanta attenzione finora. Peraltro non era scontato già da prima".