Economia
Rete unica, nuovo incontro il 29 dicembre: la trattativa rimane complessa
Anche il terzo confronto si è concluso senza nessun passo in avanti significativo, nel nuovo round si dovranno delineare passi avanti significativi
Da De Puyfontaine messaggi distensivi
Da Arnaud De Puyfontaine arrivano messaggi distensivi. "Sono grato a questo Governo ed in particolar modo al Mimit e al ministro Urso, e agli altri dicasteri competenti, per aver creato le condizioni e un clima sereno e costruttivo che accompagna il lavoro dei tavoli tra Governo e azionisti di maggioranza di Tim, con l’obbiettivo di trovare una soluzione condivisa che risponda agli obiettivi di Governo e che soddisfi tutti gli stakeholders nell’interesse del Paese” ha dichiarato il numero uno di Vivendi, che ha annunciato come “questo clima sia propedeutico per considerare altri investimenti in Italia che possano suggellare la partnership tra Italia e Francia”.
Che i francesi abbiano interesse a rimanere in Italia è cosa nota. L'investimento in Tim per ora si è rivelato un bagno di sangue, con la necessità di svalutazione. Ora però qualcosa potrebbe cambiare. E De Puyfontaine è pronto a trattare. Quello che è certo, però, è che la speranza di chiudere il dossier Tim entro la fine dell'anno è ormai destinato a rimanere una chimera.