Economia
Riso Carnaroli ritirato dal supermercato: scatta l'allarme sostanze chimiche
Nuovo allarme alimentare nei supermercati italiani, con ancora un prodotto che è stato ritirato dagli scaffali: possibile presenza di cadmio
Riso Carnaroli ritirato dai supermercati per rischio chimico: presenza di cadmio oltre il limite consentito
Non si arrestano gli allarmi alimentari nei supermercati italiani. Questa volta nel mirino del ministero della Salute finisce un prodotto usato spesso sulle tavole del Bel Paese: il riso. Il motivo? Il prodotto è stato ritirato dagli scaffali a causa dei rischi legati alla possibile presenza di cadmio. Nella giornata di venerdì 29 settembre infatti, il ministero ha diramato l’alert che riguarda una marca precisa. Lo riporta il sito online Virgilio Notizie.
La nota del ministero della Salute
Nella giornata di venerdì 29 settembre il ministero della Salute ha diramato un alert con il quale comunicava il richiamo di alcune confezioni di riso dagli scaffali di una nota catena di supermercati. Nella comunicazione del ministero, riporta il sito online, "viene specificato che il prodotto da ritirare il riso Carnaroli, a marchio Carosio, in vendita negli store della Lidl Italia s.r.l., la nota catena europea di supermercati di origine tedesca, facente parte dello Schwarz Gruppe".
LEGGI ANCHE: Allarme pesticidi e metalli pesanti nelle insalate in busta, quali comprare
Il riso Carnaroli interessato dai ritiri imposti dal ministero della Salute
Ma non solo. Nella nota, si legge ancora sul sito online, "viene inoltre chiarito il lotto di produzione interessato dal ritiro, che è stato prodotto dalla Curti s.r.l., antica industria risiera (di cui fa parte il marchio Curtiriso) che ha sede in Viale Stazione 113 a Valle Lomellina, piccolo comune della provincia di Pavia, in Lombardia".