Ryanair,quasi 400mila voli cancellati. O'Leary:"Rischiamo rimborsi per 35 mln"

La compagnia si e' impegnata a pubblicare l'intera lista dei voli cancellati. Tra sabato e domenica sono stati bloccati 162 voli e altri 164 dovrebbero essere cancellati domani. Oggi il titolo Ryanair ha perso fino al 3% in Borsa per quella che lo stesso O'Leary ha definito una "cattiva gestione" della vicenda. Il problema e' nato perche' la compagnia, per far fronte alla crescente domanda, ha sovraccaricato di lavoro gli equipaggi, i quali hanno accumulato i riposi, costringendola ad affrettarsi a far rispettare le regole previste dalle autorita' irlandesi. "Abbiamo cercato di dare ai piloti troppi blocchi di riposo di quattro settimane", ha sottolineato O'Leary. "Abbiamo gestito male il processo".

Il fiasco rischia di minare alla base gli sforzi messi in campo dalla compagnia irlandese per migliorare la propria immagine e attrarre clienti disposti a spendere piu' denaro pur di avere maggiori comodita'. A questo scopo era stato lanciato nel 2014 il piano 'Always getting better', che ha introdotto un boarding accelerato per i viaggiatori business, sconti per i bambini e allestimenti delle cabine piu' accoglienti. Il timore e' che questa vicenda determini un brusco crollo di immagine con danni potenzialmente elevati nel lungo periodo. Per questo O'Leary si e' affrettato a scusarsi.

"Mi scuso con i nostri investitori - ha detto - e soprattutto con i nostri clienti per qualsiasi incertezza e qualsiasi inconveniente che abbiamo loro causato nel weekend. Non l'abbiamo fatto per leggerezza, ne' per un atteggiamento negativo o per scarsa attenzione". Le cancellazioni dei voli decisa da Ryanair per rispettare le regole sui riposi dei piloti coinvolgeranno circa 400.000 passeggeri e costeranno alla compagnia 25 milioni di euro tra rimborsi e compensazioni. "Abbiamo sbagliato e dobbiamo rimediare", ha ammesso il numero uno della compagnia irlandese, Michael O'Leary, nel corso di una conference call ripresa da Bloomberg. Ryanair si e' detta anche pronta a concedere un bonus ai piloti che vorranno rinunciare alle ferie e a investire 30 milioni di euro per rafforzare i propri equipaggi.