Economia
Saipem, l’AD Cao: “Ci poniamo come attori della transizione energetica”
Stefano Cao, AD Saipem, ha spiegato in un’intervista a Milano Finanza come il Gruppo stia affrontando la svolta green chiesta dall’Europa
“Ci poniamo come attori della transizione energetica”, lo ha detto l'Amministratore Delegato di Saipem, Stefano Cao, in un'intervista rilasciata a Milano Finanza.
“Circa il 70% del nostro backlog è fatto di progetti che non sono strettamente correlati al prezzo del petrolio. Dei 19 miliardi di nuovi ordini che abbiamo acquisito nel 2019 una gran parte è proprio legata alla transizione energetica. Nelle rinnovabili si tratta sostanzialmente di progetti gas, ma parliamo anche di progetti nella rimozione di infrastrutture legate alle energie tradizionali. Ci poniamo come attori della transizione energetica”. Così Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem in una intervista a Milano Finanza.
Saipem: Cao: "Focalizzati su redditività e ritorno al capitale".
“Redditività, nuovi ordini, fatturato: sono tutti importanti, ma i volumi non sono necessariamente la priorità numero uno. La redditività, invece, così come il ritorno sul capitale, sono ciò su cui siamo focalizzati. La riduzione del debito, inoltre, che è stato un elemento qualificante di questi anni, continuerà ad avere un peso molto importante”, ha detto Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem.
Saipem: Cao: "Progetto Anadarko in Mozambico strategico per nostro futuro".
“Il Mozambico non è un paese nuovo per Saipem, ma lo sono le dimensioni del progetto, che va proprio in direzione della transizione energetica", ha detto Cao nell'intervista. "Dovremo costruire impianti da 8 miliardi e due treni di liquefazione in una zona del Paese che non ha assolutamente infrastrutture. La capacità di essere sul mercato e realizzare progetti sfidanti in zone difficili è una nostra caratteristica peculiare. Originariamente il progetto era dell’Anadarko, ma oramai è della Total, che è uno dei nostri grandi clienti storici. Quindi ci sono tutte le componenti che fanno sì che sia un progetto di assoluta strategicità per il nostro futuro”.
Per quanto riguarda l’Africa Orientale, Cao sottolinea come “era sostanzialmente assente dalle grandi rotte, ma con le recenti scoperte di giacimenti enormi sta prepotentemente entrando nel gioco delle infrastrutture, e per noi oggi è la nuova frontiera. Tuttavia Saipem ha una presenza storica nel West Africa: in Nigeria, in Angola, in Congo, in Gabon. E anche in questa regione speriamo di partire presto con un altro progetto, la costruzione del LNG Train 7 in Nigeria”.
Saipem: Cao: "Ci proponiamo come costruttori del gasdotto East Med".
“Molte delle nuove risorse, soprattutto nella parte orientale del Mediterraneo, sono state scoperte grazie agli impianti messi a disposizione dalla Saipem. Adesso bisogna rendere questi grandi volumi trasportabili sul mercato. La Saipem si prospetta e si proietta come fornitore di servizi di costruzione anche chiavi in mano per lo sviluppo di queste risorse e per il trasporto. Quando si parla di East Med noi ci proponiamo come costruttori di questa grande pipeline”, ha dichiarato Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, nell' intervista a Milano Finanza.