Economia

Sanremo, altro che boom: ascolti in calo rispetto allo scorso anno

di Marco Scotti

In Rai è tutti contro tutti: Fuortes trasforma la presenza di Mattarella in un autogol. I dirigenti in agitazione: “Azienda in stato confusionale”

Insorge l'Associazione dei Dirigenti Rai

Attenzione perché il malcontento contro Fuortes sta continuando a crescere sotto tutti i punti di vista. L’ADRAI, l’Associazione dei Dirigenti Rai, ha inviato un comunicato durissimo fin dal titolo: la Rai infatti viene definita “un’azienda in stato confusionale”. E per questo viene dichiarato lo stato di agitazione. Alcuni passaggi sono particolarmente complessi. Oltre a ricordare che Fuortes è ancora al timone solo grazie al voto “zoppo” dell’altro giorno, c’è grande preoccupazione per il piano industriale che dovrà essere portato all’attenzione del cda entro le prossime settimane.

“Il piano industriale – si legge nel documento - ancora non è stato sviluppato in tutte le sue linee eppure si poggia in maniera essenziale sul piano immobiliare che, complice la crisi generale ma anche la lentezza decisionale, vede il rischio concreto di ridimensionare il valore di realizzo delle cessioni previste”. E tutto si conclude con una richiesta precisa: “L’Associazione Dirigenti RAI (ADRAI) per spirito di responsabilità non può più sottacere le criticità aziendali per troppo tempo non affrontate dal Vertice Aziendale e chiede l’apertura di un confronto costruttivo per garantire a tutti i cittadini-abbonati un Servizio Pubblico Radiotelevisivo all’altezza delle aspettative”.