Economia
Sempre più vicino il rinnovo del condono edilizio, ecco che cosa fare
Il condono riguarderà solo specifici abusi edilizi. Si potrà quindi ricorrere al condono solo nel caso in cui non esista vincolo relativo a titolo abilitativo
Di conseguenza non è più obbligatorio chiedere il permesso di costruire, per esempio, dei pannelli solari (finché al di fuori dei centri storici), ampliando la lista dei lavori rientranti nella cosiddetta edilizia libera, ovvero senza bisogno di permesso da parte del Comune. Un’altra conferma sembra essere l’approvazione del decreto appalti, che velocizzerà i processi burocratici e renderà più semplici le procedure.
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Il condono edilizio, dunque, riguarderà solo specifici abusi edilizi di casa. Si potrà quindi ricorrere al condono solo nel caso in cui non esista vincolo relativo a titolo abilitativo, o se l’abuso è su un immobile in una situazione particolarmente difficile dal punto di vista ambientale. Di conseguenza per rientrare nel condono:
L’opera dovrà essere realizzato senza titolo edilizio ma rispettando le regole urbanistiche;
- I lavori hanno subito danni limitati;
- Si tratta di costruzioni con concessioni da parte dell’Autorità;
- Si tratta di opere minori;
- Le costruzioni risalgono a prima dell’imposizione del vincolo.
Se si è in possesso di questi requisiti, allora si potrà procedere nella richiesta del condono edilizio