Economia

Snam accelera sulla sicurezza energetica: nel 2022 ricavi oltre 3,3 miliardi

Il colosso energetico Snam ha chiuso il 2022 con un utile netto al di sopra delle stime a 1,1 miliardi di euro, in calo del 4, 5%

Snam: dividendo complessivo a 0,1651 euro per azione, in crescita del 5% rispetto al 2021

Utile netto al di sopra della guidance, ma in calo del 4,5% sull'anno per un totale di 3,3 miliardi di euro di ricavi e un dividendo in crescita del 5%, sulla scia delle attese del mercato: Snam archivia il 2022 in territorio positivo, trainata dalla crescita del business dell'efficienza energetica.

In particolare,  nel 2022 gli investimenti totali del colosso energetico sono risultati pari a 1,926 miliardi di euro, in crescita del 52% rispetto all’anno precedente. Di questi, 1,351 miliardi di euro fanno riferimento agli investimenti tecnici, +81 milioni di euro rispetto al 2021 (+6,4%) e sono relativi principalmente al settore trasporto (1,007 miliardi di euro) e stoccaggio (172 milioni di euro), mentre gli investimenti dei business legati alla transizione energetica hanno raggiunto i 94 milioni di euro.     

L’indebitamento finanziario netto, inclusi il flusso di cassa del capitale proprio (-866 milioni di euro) derivante dal pagamento agli azionisti del dividendo 2021 e le variazioni non monetarie (+223 milioni di euro), relative principalmente all’estinzione del bond convertibile mediante assegnazione di azioni Snam in portafoglio, ha registrato una riduzione di 2,098 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2021, attestandosi a 11,923 miliardi di euro.    

"Anche in uno scenario incerto, i risultati economici del 2022 hanno dimostrato la solidità del gruppo", sottolinea la società, e consentono di proporre all’Assemblea del prossimo 4 maggio il pagamento di un saldo dividendo di 0,1651 euro per azione, in pagamento a partire dal 21 giugno 2023 (record date 20 giugno 2023), con data di stacco cedola il 19 giugno 2023. Il dividendo per l’esercizio 2022 risulta pertanto pari a 0,2751 euro per azione, di cui 0,1100 euro per azione già distribuiti nel mese di gennaio 2023 a titolo di acconto (369 milioni di euro). Il dividendo complessivo, in crescita del 5% rispetto al 2021, in linea con la politica dei dividendi annunciata al mercato, conferma l’impegno di Snam nell’assicurare agli azionisti una remunerazione attrattiva e sostenibile nel tempo. 

Snam, Venier: "Il percorso di piena sicurezza energetica è appena iniziato" 

"Consuntiviamo questo 2022 con soddisfazione e un pizzico di orgoglio, ma al tempo stesso con la consapevolezza che il percorso per dotare il Paese delle infrastrutture capaci di garantire la piena sicurezza energetica è appena iniziato", ha affermato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam, commentando i risultati del gruppo.    

"Ci siamo confrontati negli ultimi 12 mesi con uno scenario estremamente volatile che ha introdotto profondi mutamenti nei mercati energetici e nell’assetto del sistema nazionale, imponendoci di reagire con rapidità ed efficacia per garantire la disponibilità di gas nell’immediato e nel medio termine", ha sottolineato Venier.  "Abbiamo presentato oggi al Consiglio di Amministrazione solidi risultati economici e finanziari, realizzando al contempo investimenti superiori del 50% rispetto all’anno precedente, per la maggior parte allineati alla Tassonomia europea e ai Sustainable Development Goals".

"Nel 2022 sono anche stati conseguiti significativi progressi sui principali indicatori di performance operativa e Esg, sia per l’infrastruttura del gas che nei business della transizione energetica. L’impegno di Snam nel contribuire a ricomporre il trilemma energetico è stato disegnato nell’ultimo Piano strategico e questo 2022 si è chiuso con un passo importante in quella direzione”, ha concluso Venier.  Ad apertura di Borsa il titolo appare poco mosso in rialzo dello 0,41% a 4,621 euro.